“Abbiamo iniziato un altra giornata sapendo che dovremo correre più di quanto abbiamo corso ieri”.
Così Lorenzo Colaleo, coordinatore del Coc di Enna, sugli interventi per l’emergenza COVID-19.
“Oggi più di ieri continueremo a operare per la sicurezza della nostra comunità ma abbiamo bisogno della collaborazione di tutti. Stiamo combattendo contro un nemico invisibile, nuovo, non conosciuto e da questo l’unica cura è il non farsi trovare. Per questo chiediamo sino allo stremo di restare a casa. “Non fatevi trovare” evitate i contatti tra di voi, anche tra amici e parenti, rimanente tra le vostre mura con la vostra famiglia. Non uscite per futili motivi e non fate gli eroi e gli impavidi. Andiamo verso il picco della pandemia, che sino ad ora non ha visto alcun contaggio nella città. Ulteriori 15 giorni difficili che determineranno la differenza”.
“Cerchiamo di dimostrare di essere una comunità consapevole, compatta, determinata e responsabile. Solo così ben e tutti uniti sconfiggeremo questa pandemia. Lasciate lavorare in tranquillità le forze dell’ordine, gli uomini e le donne della polizia locale e della protezione civile, i medici, gli infermieri e tutto il personale sanitario a cui, dal profondo del mio cuore va il più grande ringraziamento. Dateci la possibilità di lavorare su aspetti importanti e non inseguire gli irresponsabili che girano in città senza motivo e che potrebbero diventare, anche inconsapevolmente, agenti di contaggio. Da coordinatore del C.O.C. del Comune di Enna chiedo a tutti, proprio tutti i cittadini, di avere pazienza. Il vostro sacrifico oggi di rimanere a casa sarà ripagato nel godervi le uscite nel prossimo futuro”.
#restateacasa