Assoro. “Le informazioni ci arrivano troppo in ritardo. Conosco le notizie perché riesco a procurarmele chiamando a destra e manca, ma non si può lasciare nulla al caso dinanzi a un tema così serio. Siamo in difficoltà”. E’ l’accorato appello di un sindaco che vuole proteggere la sua popolazione, ma chiede alle istituzioni di avere gli strumenti per poterlo fare. Per questo il primo cittadino di Assoro Antonio Licciardo si rivolge alle autorità sanitarie provinciali, all’Asp di Enna, oltre che al Prefetto. La lettera integrale la potrete leggere in coda al pezzo. Contattato telefonicamente per conoscere un aggiornamento sulla situazione reale e attuale nel suo paese – mentre i dati ufficiosi parlano di 9 persone risultate positive – tuttavia, Licciardo risponde così: “Che devo dirti? Oggi ho chiamato e non hanno saputo dare una risposta. I Comuni sono in difficoltà nell’avere notizie e nel garantire informazioni per la sicurezza dei cittadini – afferma Licciardo -. Ci giungono le informazioni dall’Asp in notevole ritardo rispetto alle situazioni reali sul territorio. Ma se devo aspettare 4, 5, 6 giorni per i tamponi che devono arrivare e non si sa chi sono i ricoverati, quando viene tatto il tampone e quanto tempo passa dal tampone a quando si conosce l’esito, è veramente difficile. Serve un raccordo puntuale giornaliero tra Prefettura, Asp e Comune. Per questo ho chiesto che ci sia la convocazione della conferenza permanente dei sindaci sulla sanità. Ripeto: nulla può essere lasciato al caso”.

Ecco il testo della lettera.

Al Direttore Generale Asp di Enna 

Dott. Francesco Iudica 

Al Direttore Sanitario Asp di Enna

Dott. Emanuele Cassarà

e p.c. A S.E. il Prefetto della ex Provincia di Enna

Dott.ssa Pirrera

Al Presidente della Conferenza permanente dei Sindaci nell’ambito territoriale ASP n. 4 Enna

Avv. Maurizio di Pietro

Ai Sindaci della ex provincia di Enna

         Oggetto: Richiesta chiarimenti urgenti in merito alla situazione sanitaria dei comuni del territorio della ex provincia di Enna rientranti nel distretto sanitario ASP 4 di Enna.
Lo sviluppo dell’epidemia da covid-19 nel territorio della provincia di Enna e la particolare incidenza nei territori dei comuni di Assoro, Agira, Leonforte desta molta precauzione, inoltre si evidenza un aumento importante di altri soggetti che risultano, anche in altri comuni, interessati dai sintomi dell’epidemia in corso. La preoccupazione è quella di un aumento importante di soggetti affetti da questa patologia tale da destare allarme sociale nei comuni del distretto per la capacità della nostra rete ospedaliera e delle attività connesse, non solo alla gestione dell’epidemia da Covid-19, ma anche della gestione di tutte le altre attività svolte all’interno degli ospedali e in particolare l’ospedale di Enna (reparti di medicina, chirurgia, neonatologia, ostetricia, ecc). la gestione di tutte le altre patologie potrebbe essere messa a rischio per effetto di una contaminazione di altre aree dell’ospedale. Ecco perché, abbiamo chiesto come sindaci del comprensorio del distretto sanitario di Agira, interpretando il sentimento di altri sindaci, che potenziare e separare la gestione dell’epidemia da Covid-19, è fondamentale ed urgente. L’ospedale di Leonforte continua ad essere una risorsa inutilizzata di un ospedale aperto e non utilizzato, mentre non si comprende la ricerca di altre strutture che non sono ospedali e andrebbero adattai alla meno peggio per lo scopo con un maggior aggravio di costi per la Sanità pubblica. A tale proposito, rivolgendo l’invito al Sindaco di Enna che legge la presente per conoscenza, sarebbe utile convocare la conferenza (in videoconferenza) permanente dei Sindaci del distretto sanitario, ai sensi del decreto legge n 10 del 9 ottobre 2008, per definire e comprendere con il supporto delle autorità sanitarie:
• Quali sono i piani previsti per la gestione delle criticità che si stanno verificando nel territorio
• Se il numero dei posti letto a disposizione è sufficiente rispetto alle previsioni di casi positivi e se no quali piani si sta provvedendo a mettere in atto.
• Se le strutture sanitarie sono sufficienti a contenere i ricoveri attuali e futuri della provincia e se no quali piani si sta prevedendo di mettere in atto.
• Se gli altri reparti presenti nell’ospedale di Enna e delle altre strutture Sanitarie non corrono pericolo di contagio alcuno.
• Se le ambulanze medicalizzate sono sufficienti per il territorio e in che tempi intervengono dalla segnalazione.
• Come è possibile che per l’esito dei tamponi sia necessario aspettare diversi giorni anche fino a 4/5 giorni e se non è il caso di provvedere ad approntare un laboratori direttametne nel nostro territorio.
• Come è possibile che ancora non siano stati eseguiti i tamponi a domicilio delle persone entrate in contatto con soggetti positivi.
• In che tempi vengono eseguite le comunicazioni da parte dell’ASP ai soggetti posti in quarantena fiduciaria
• Se è possibile emettere un report giornaliero, da comunare direttamente ai Sindaci, che tenga conto di:
1. Numero di tamponi eseguiti per comune
2. Numero di soggetti ricoverati per comune
3. Numero di soggetti in quarantena per comune
4. Numero di tamponi a domicilio da eseguire ed eseguiti per comune
5. Numero di soggetti guariti per comune
6. Numero di soggetti deceduti per comune
Si resta in attesa di un cortese ed urgente riscontro in merito.  Cordiali Saluti
Assoro, 23 marzo 2020

Sindaco di Assoro

Dott. Antonio Licciardo