Leonforte. Sindaco, assessori e presidente del consiglio comunale rinunciano a metà della loro indennità di aprile, per devolvere il ricavato all’ospedale di Leonforte. Il risparmio sarà destinato al potenziamento della struttura ospedaliera al fine di fronteggiare l’aggravarsi dell’emergenza Covid 19, e le somme versate sul conto corrente dedicato IBAN IT47S0200883660000300015344 con la casuale: “Emergenza covid 19/elargizione liberale ex art. 66 DPCM 18/2020 (Cura Italia) PRO OSPEDALE DI LEONFORTE”.
La notizia trapela dall’albo pretorio del Comune. Una delibera di giunta di due giorni fa, approvata per consentire a tutti gli amministratori coinvolti di “contribuire fattivamente e personalmente sia attraverso donazioni personali, come avvenuto nel corrente mese, sia intendendo rinunciare al 50 per cento delle rispettive indennità di carica per il mese di aprile 2020”. Questo riguarda il sindaco Carmelo Barbera, il suo vice Nino Ginardi, gli assessori Federico Pioppo, Cinzia Cammarata e Ivan Lo Gioco, così come il presidente del consiglio comunale Massimiliano Trecarichi. Alla riunione di giunta era presente il segretario comunale Pierpaolo Nicolosi. 
In premessa si legge che “il perdurare dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione della pandemia del COVID 19 sta avendo ricadute, non solo sulla salute dei cittadini ma anche sotto il profilo economico, atteso che molte persone si stanno ritrovando senza lavoro e molte imprese versano in uno stato di crisi tale per cui è alto il rischio di chiusura e fallimento delle stesse”. “L’Ospedale di Leonforte sta facendo fronte a questa emergenza con mezzi ridotti – prosegue la delibera – senza peraltro disporre di quei presidi e macchine terapeutiche necessarie per un’eventuale crisi emergenziale per costituire dei posti letto dedicati”.
La giunta dà atto che “in questi giorni associazioni, imprese e cittadini, in relazione allo stato di emergenza epidemiologica che sta interessando direttamente la cittadinanza di Leonforte e della sua intera provincia, hanno già manifestato l’intenzione di effettuare donazioni in danaro per sostenere l’emergenza”.