Riceviamo e pubblichiamo la nota dei circoli PD di Enna e del capogruppo al consiglio comunale ennese, Paolo Timpanaro, sul tema dei banchi alimentari a Enna.
Abbiamo appreso attraverso gli organi di stampa della delibera della Giunta comunale che assegna la somma complessiva di € 339.881,21 da destinare ad azioni di solidarietà alimentare e di beni essenziali resisi necessari in seguito all’emergenza epidemiologica scaturita dal Covid-19 al Centro Operativo Comunale (C.O.C.) e dell’ apertura dei banchi alimentari; Alla luce dell’ulteriore stanziamento atteso da parte della Regione Sicilia pari, per il Comune di Enna, ad € 540.080,00 (come da d.r. n.124 del 28/03/2020) per l’accesso all’assistenza alimentare, senza voler fare polemica alcuna e con spirito propositivo e partecipativo, il Partito Democratico ennese vuol suggerire alcuni criteri che potrebbero essere adottati per una rapida attribuzione dei buoni alimentari e/o dei prodotti di prima necessità da parte del C.O.C. stesso e degli Enti del terzo settore. Nello specifico si propone di dare priorità ai nuclei familiari non già assegnatari di sostegno pubblico e che ne abbiano fatto richiesta ai servizi sociali e subito dopo di estendere il contributo a tutti coloro i quali autocertifichino l’attuale stato di necessità legato alla mancanza di una forma di sostentamento per effetto del blocco delle attività nel marzo appena trascorso.
Riteniamo che ogni cittadino abbia il diritto di affrontare questo terribile periodo con la certezza di poter sfamare sé e la propria famiglia. Onde evitare pericolosi assembramenti, apprezziamo la scelta di far inoltrare le richieste on-line, al riguardo si potrebbe implementare tale sistema creando un’apposita piattaforma online nel sito istituzionale del Comune. Per le stesse ragioni si è più propensi a consegnare ai soggetti interessati dei buoni spesa in relazione alla composizione del nucleo familiare, per consentire l’acquisto in modo autonomo dei beni alimentari nel pieno rispetto dei principi sanciti dal vigente Regolamento di assistenza economica comunale. Dei criteri di distribuzione delle risorse e dei tanti altri problemi legati all’emergenza vorremmo discutere collegialmente e, pertanto, chiediamo l’immediata convocazione, in videoconferenza, della Commissione dei capigruppo. La stessa Commissione potrebbe, in seduta permanente, concertare con l’Amministrazione, in maniera condivisa, tutte le azioni che dovessero rendersi necessarie. Ribadiamo, ora più che mai, la necessità di portare fuori da questo periodo buio la nostra Comunità attuando tutti quegli strumenti che il sistema democratico nel quale viviamo dà la possibilità di adottare“.

I Segretari dei Circoli PD di Enna Paolo Spampinato e Francesco Rampello

Il Capogruppo PD in Consiglio Comunale Paolo Timpanaro