Leonforte. “Oggi non è il momento delle polemiche o delle speculazioni politiche!”. Inizia così la nota del gruppo Avanti Uniti per Leonforte, il gruppo consiliare di opposizione, il cui capogruppo in aula è il consigliere Angelo Leonforte. 
“Il Sindaco oggi ha in mano una situazione molte difficile e pericolosa per questo ha la nostra disponibilità e vicinanza! Ma oggi è il momento di prendere le difese di un intero territorio, contro scelte scellerate che mettono a serio rischio l’incolumità di tutta la comunità. Quello che è accaduto, è sta accadendo, ai pazienti covid19 trasferiti da Enna a Leonforte, è assolutamente VERGOGNOSO e UMILIANTE!”.
“Vedere i video sull’accaduto e sentire gli audio sui social di chi oggi sta vivendo tutto questo ci MORTIFICA tutti!!! Per questo siamo solidali con loro! Sono giorni di grande confusione, dove prima vediamo una lettera ufficiale dei 4 Sindaci del nostro Territorio, chiedere a gran voce che l’Ospedale FBC di Leonforte venga subito adibito a Covid Center, per poi dopo pochi giorni vediamo il Sindaco Barbera fare una consapevole, vogliamo credere e secondo noi giusta, marcia indietro gridando a gran voce che il nostro Nosocomio non è pronto e inidoneo a tale uso ma bensì si dovrebbero potenziare  quei reparti cosiddetti  “ordinari” per dare respiro all’ Umberto I di Enna e consentirgli di trasformare importanti posti letto da destinare alla lotta del Covid19, perché già adeguato e idoneo a tale scopo”.
“Dopo giorni di conferme e smentite arriva la decisione condivisa e mediata tra l’ASP e il Sindaco di Leonforte di portare i pazienti Covid “in via di guarigione” nella struttura adiacente l’ospedale dove veniva fatta riabilitazione, dicendo che se si fosse fatto qualche piccolo lavoro e una ripulita, la struttura si presta ed è sicura”.
“Senza un preventivo sopralluogo da parte dell’Asp e del Sindaco di Leonforte, l’ASP pensa bene di trasferire immediatamente i pazienti Covid in via di guarigione, facendo trovare loro una struttura impreparata e strutturalmente deficitaria ad ospitarli, costringendoli al freddo e alla sporcizia”.
“La dignità dei pazienti e delle persone è stata calpestata più volte anche da chi invece dovrebbe difenderli, accudirli e pretendere che la sanità li curi a dovere!!!”
“Oggi sentiamo il Sindaco dichiarare che i pazienti erano stati messi in luoghi non idonei e che quindi, per il bene della Comunità e per senso di responsabilità che ci contraddistingue, hanno concordato con i Vertici ASP nelle persone del dott. Iudica e dott. Cassarà, di trasferire nuovamente i pazienti presso il reparto destinato alla chirurgia, all’interno dell’edificio centrale dell’Ospedale FBC di Leonforte, che secondo loro si presta benissimo a tale scopo con tutte le sicurezze che vuole il caso”.
“A quel punto i medici e il personale sanitario che aveva manifestato tutto il loro dissenso per le criticità già enunciate nei giorni scorsi, una volta lasciati soli contro tutti, hanno dovuto chinare la testa”.
“Si può cedere al ricatto o COVID o Chiusura dell’ospedale?”
“Da quando c’è il COVID, sono guariti tutti gli altri pazienti? Non ci sono più altri malati oncologici, cardiaci, dell’apparato digerente, chirurgici, neurologici, ecc…?”
“Oppure dobbiamo salvare solo i COVID?”
“Noi non vogliamo fare nessuna polemica ma VOLEVAMO E VOGLIAMO ESSERE D’AIUTO, come abbiamo esternato sia sui social e sia direttamente al Sindaco, ma nello stesso tempo NON VOGLIAMO essere complici di altre scelte scellerate”.
“Per Noi questa scelta non è né di responsabilità e né di comunità, si sta mettendo in serio pericolo un’intera comunità e si stanno trattando come pacchi da trasferire, dei pazienti che oltre a lottare contro un male sconosciuto, hanno una dignità molto più grande di chi oggi si trova a decidere tali scelte sanitarie ai vertici dell’ASP”.
“Continuiamo ad essere CONTRARI sul modo di agire sull’Ospedale FBC di Leonforte!”
“Per tutto questo chiediamo al Sindaco Barbera a gran voce, di rivedere la sua posizione lottando per portate a Leonforte i reparti ordinari che servono a garantire la vita ai malati cosiddetti tradizionali e di richiedere ufficialmente, con forza ed inequivocabilmente, le DIMISSIONI IMMEDIATE del Direttore Generale dell’Asp di ENNA il Dott. IUDICA, affinché venga nominato un commissario per gestire tale EMERGENZA che oggi coinvolge ognuno di Noi che i vertici aziendali non hanno saputo affrontare”.
“RINNOVIAMO al Sindaco Barbera la nostra completa disponibilità a discutere, confrontarci e AIUTARCI in questo momento di grande difficoltà come abbiamo già fatto privatamente, iniziando dal C.O.C. dove anche per Suo volere è presente il nostro capogruppo Angelo Leonforte, è inoltre auspichiamo un tavolo politico con la presenza di tutte le componenti di maggioranza e di minoranza, affinché si possa essere propositivi su tutti i temi come quelli economici, delle imprese, dei commercianti e non solo dell’Ospedale”.