Leonforte. Un esposto alla Procura di Enna contro quello che ieri il sindaco ha definito “l’intollerabile ritardo” nella procedura di esame dei tamponi effettuati a Leonforte, per verificare l’eventuale positività – di chi ha avuto contatti con persone risultate positive al Covid-19 – al Coronavirus. Per questo il Comune annuncia che conferirà l’incarico al penalista leonfortese Ones Benintende, il quale ha accettato di procedere a titolo gratuito per esporre i fatti alla Procura e chiedere – come specificato dal sindaco Carmelo Barbera – di accertare le ragioni dei ritardi, appurando eventuali responsabilità.
“Ieri abbiamo scritto al Prefetto, oggi riteniamo di dovere interessare la magistratura requirente di Enna, al fine di comprendere cosa sia accaduto e accertare di chi siano eventuali responsabilità – afferma Barbera -. Crediamo che non sia tollerabile il fatto che 150 tamponi, prelevati a Leonforte il 30 marzo scorso, ancora oggi attendano di essere processati. Siamo consapevoli della difficoltà del momento, ma non processare i tamponi significa non chiarire degli aspetti fondamentali per la vita delle persone, a tutt’oggi in isolamento nelle loro abitazioni. Prolungare questa attesa è davvero inconcepibile”.