Piazza Armerina. Era stato condannato in primo grado a Bologna per detenzione illegale di un fucile a pompa rubato e di svariate munizioni a 3 anni e 4 mesi di reclusione. Adesso, in attesa che venga emessa la sentenza della Corte d’appello bolognese adita dal suo difensore, è stato scarcerato il piazzese di 34 anni Alberto Gioia. La scarcerazione è stata decisa dalla Corte d’appello di Bologna, che ha accolto l’istanza del legale di Gioia, l’avvocato Francesco Alberghina, il quale ha espresso soddisfazione per la concessione dei domiciliari.
Gioia così ha potuto lasciare la casa circondariale di Bologna. La scarcerazione è stata disposta per via delle patologie di cui è affetto l’imputato, che rischierebbero complicazioni a seguito di un ipotetico contagio del Coronavirus.