“Sos Impresa / Rete per la Legalità Sicilia” plaude al blitz che ha consentito di sgretolare il potere mafioso della famiglia che comanda all’Acquasanta a Palermo. A metterlo a segno, arrestando tra Palermo e Milano 84 persone, sono stati i finanzieri del Nucleo speciale di Polizia valutaria, guidati dal colonnello Saverio Angiulli e coordinati dal procuratore di Palermo Francesco Lo Voi, dall’aggiunto Salvatore De Luca e dai sostituti Amelia Luise e Dario Scaletta.
«Un’operazione che mette fine al potere storico di una famiglia che ha regnato nel quartiere dell’Acquasanta – afferma Matteo Pezzino, presidente dell’associazione –, ridando a tutti noi il sorriso e la serenità in un momento particolare della storia del nostro paese. Se la mafia pensa che quanto sta accadendo nel mondo possa distogliere l’attenzione della magistratura ha sbagliato i suo conti perché la lotta alle mafie non si ferma. Neanche quando la mobilità è impedita. Grazie alla Guardia di Finanza sempre all’erta, al fianco della parte sana della società».
«Facciamo appello a tutti i palermitani – aggiunge Fausto Amato, vice presidente nazionale di “Sos Impresa” – affinchè diano il loro contributo fattivo a contrastare la presenza mafiosa, collaborando con gli organi dello Stato. “Sos Impresa” sarà al fianco di tutti coloro i quali vorranno farlo».