Leonforte. “Vogliamo che Leonforte si rimetta in moto completamente e che non resti indietro nessuno. Non siamo certo contro la riapertura delle attività nelle associazioni o nei circoli, ma un dato deve essere chiaro: questa amministrazione, sin dall’inizio, ha messo al primo posto la salute dei cittadini. Di giorno in giorno constatiamo sempre più che quasi tutti lo hanno capito”. È questo il contenuto della dichiarazione del vicesindaco Salvo Campione, concordata in giunta e con il sindaco Carmelo Barbera, sull’indiscrezione che vorrebbe alcuni componenti di associazioni o sodalizi far pressione per riaprire al più presto le varie sedi, nonostante la situazione in paese stia lentamente ricercando in questi giorni un ritorno alla normalità. “Nell’era della comunicazione di massa troppo spesso una dichiarazione, letta in un modo o nell’altro, può far percepire un concetto diametralmente opposto a ciò che si voleva – prosegue Campione –. Dialoghiamo costantemente con i nostri concittadini e con chi ha la responsabilità di presiedere circoli e associazioni. È proprio questo dialogo a rafforzarci nella convinzione che la maggior parte dei leonfortesi ha compreso la tragicità di quanto sta avvenendo e riconosce a questa amministrazione il merito di aver contenuto, attraverso importanti misure di sicurezza, la diffusione del virus”.
Poi il vicesindaco ricorda un concetto già ripetuto più volte dal sindaco, anche pochi giorni fa – nell’intervista esclusiva rilasciata  a questo giornale – rivendicando l’importanza delle misure adottate sin qui. “Qualcuno ha criticato la scelta di far saltare degli assembramenti tra i bambini in occasione del Carnevale, altri hanno criticato il fatto che sia saltata la tradizionale festa di San Giuseppe, altri ancora se la sono presi con la chiusura del corso Umberto adottata per garantire i controlli durante il lockdown – prosegue Campione –. Purtroppo sta tutta qui la differenza tra chi adotta provvedimenti e chi trascorre la vita dietro una tastiera a criticare. Noi, assumendoci la responsabilità delle nostre scelte, oggi possiamo rivendicarle con orgoglio, perché se a Leonforte è stato possibile contenere il numero dei contagiati è anche grazie alle misure adottate da questa amministrazione. I circoli e le associazioni saranno autorizzati a riaprire non appena ci saranno le condizioni. La sicurezza dei leonfortesi è la cosa che ci sta più a cuore, ieri come oggi. Domani saranno i cittadini a giudicare. E noi camminiamo a testa alta”.