Mi chiamo Jessy ho 16 anni sono una ragazza molto curiosa, vivo con mia sorella minore Anna.
Anna ha 5 anni frequenta la scuola materna della mia città Milano.
I nostri genitori sono morti quando eravamo neonate e per questo siamo state affidate agli zii.
Ora sono io la più grande di casa e per Anna sono un punto di riferimento fondamentale per la sua crescita.
Frequento il Liceo Artistico, sono al terzo anno e mi trovo molto bene, sono molto felice e spensierata come tutte le ragazze della mia età.
Sono solo triste il giorno della festa della mamma e del papà perché non posso condividere con loro questo giorno.
Quando arrivò questo giorno dove io e Anna ci sentivamo di nuovo sole e in pieno sconforto conobbi Sasha un ragazzo che non ho mai visto prima né nella mia città né nella mia scuola.
Sasha è un ragazzo distinto e minuto a cui piace la poesia e l’arte ma Sasha aveva un unico difetto era dislessico e per questo a scuola aveva difficoltà nella scrittura e nella lettura, per questo a scuola veniva deriso e schernito.
Ma nonostante questo la poesia e l’arte sono il suo unico amore.
Un giorno mentre Jessy e Sasha erano insieme lei si accorse di questo piccolo difetto di lui e lei gli propose una particolare soluzione:
Quando alcune lettere o frasi per lui risultavano ostiche o particolarmente difficili per lui lei gli propose di associarle a un colore cosi da poterle ricordare meglio.
Cosi l’amore le parole e le frasi si tinsero di tutti i colori dell’arcobaleno.
Non solo Sasha migliorò di molto a scuola ma lui e Jessy divennero inseparabili
Da ora in poi lei e Sasha cammineranno mano nella mano per l’eternità.
Martina Bressan