di Josè Trovato

Un nuovo riconoscimento per il giornalista poeta e scrittore di Enna Mario Antonio Pagaria, arriva dalla Fondazione Mario Luzi, associazione per i beni e le attività culturali. Scrive il presidente Mattia Leombruno, in una comunicazione ufficiale diretta a lui: “La Direzione Generale della Fondazione Mario Luzi Editore, avendo esaminato i Suoi testi, è interessata a pubblicare le Sue poesie nell’Enciclopedia di Poesia Italiana riservata alla selezione, a numero chiuso e in forma limitata, delle migliori opere in concorso”.
Adesso spetterà al giornalista ennese decidere o meno se accettare il contratto di edizione che gli è stato offerto. Intanto le sue opere sono ancora in concorso per il premio internazionale Mario Luzi, che non riguarda la pubblicazione ed è rimesso alle determinazioni della giuria del premio. Il volume in cui saranno inserite le opere di Pagaria, in genere, è composto da 150 autori provenienti da varie zone d’Italia (selezionati sulla base di oltre 6.000 partecipanti), per un totale di circa 900 pagine. In partenza dovrebbero essere stampate 7 mila copie. È il prestigioso volume annuale dedicato alla poesia italiana. L’Enciclopedia ha lo scopo di attestare il panorama poetico italiano attraverso la pubblicazione degli autori più significativi e di maggior pregio.
Mario Antonio Pagaria, si ricorda, lo scorso ottobre era stato selezionato, nell’ambito del “Premio Internazionale CET – Autori di Mogol- per l’inserimento di una sua poesia dal titolo “Mare d’amore” nell’omonima raccolta antologica curata da Aletti Editore e con l’introduzione dello stesso Mogol. A dicembre a Firenze è stato tra i finalisti del Premio Letterario “Firenze Europa – Mario Conti”, patrocinato dal Parlamento Europeo, dal Ministero per le Attività Culturali e dal Comune di Firenze e presieduto dal dottor Marco Cellai, per il racconto “Amore a New York”, una storia d’amore e di lotta, di fiducia e di speranza. E lo scorso gennaio aveva ottenuto ben due premiazioni al concorso letterario Salvatore Quasimodo, bandito nel sessantesimo del conferimento del Premio Nobel al famoso Poeta Siciliano, organizzato dalla Casa Editrice Aletti (Presidente di Giuria Alessandro Quasimodo, figlio di Salvatore e noto attore, poeta e regista).

Mario Pagaria a dicembre, mentre riceve un premio a Firenze