Questo pomeriggio alle 17 il tavolo che fino ad oggi ha raccolto il dissenso contro il sindaco Maurizio Dipietro dovrebbe ufficializzare la candidatura a primo cittadino di Dario Cardaci. Utilizziamo il condizionale perchè fino all’annuncio ufficiale può cambiare tutto. Ma in queste ultime ore il tam tam della politica è d’accordo, l’intesa su Cardaci sarebbe stata trovata. A sostenerlo il Pd, il gruppo vicino all’onorevole Lantieri e il gruppo di soggetti autonomi a cui l’ex deputato Gaetano Rabbito ha dato un filo comune. Una decisione per nulla gradita dal M5S che ha immediatamente fatto un passo indietro dal tavolo riconquistando la propria autonomia e questa mattina ha ufficializzato la candidatura a sindaco del consigliere Cinzia Amato.
Si attende adesso di capire cosa faranno Cives e Italia Viva. Radio fante annuncia la rottura dei civici di Maurizio Bruno, ma la decisione va verificata. Per quanto riguarda il partito di Renzi il discorso è più complicato perchè le ali che si rifanno a Mario Alloro e Paolo Gargaglione pare stiano giocando partite diverse e quindi non sono improbabili scelte diverse. Infine è ormai certo che la Lega correrà da sola e sta preparando una lista per dare l’assalto a palazzo di città. Per il candidato sindaco, per ora, nessuna ufficialità. Tornando alla probabilissima candidatura di Cardaci la stessa non è proprio una novità dell’ultima ora, nei giorni scorsi se n’è parlato ma senza approfondire. Nelle ultime ore, considerato che il tavolo antidipietrista continuava a non trovare la quadra, l’affondo finale. Dario Cardaci conosce perfettamente bene la macchina del Comune per essere stato consigliere comunale, assessore e vicesindaco. Cinzia Amato è consigliere comunale uscente e in questa consiliatura ha dato prova di impegno, analisi e caparbietà. Nelle prossime ore il quadro sarà ancora più completo e finalmente comincerà a parlarsi di programmi.

Paolo Di Marco