Enna – Si è concluso da poco il Tavolo provinciale tecnico-istituzionale permanente, presso la Prefettura di Enna, sulla mobilità e infrastrutture viarie dell’Ennese, a cui ha preso parte anche il deputato alla Camera del Movimento 5 Stelle Andrea Giarrizzo, insieme al viceministro alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri e alle altre rappresentanze politiche del territorio, oltre che i sindaci della provincia, i rappresentanti della Regione Siciliana e del Libero Consorzio Comunale, il Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche e i rappresentanti di Anas.
 
“Un vero e proprio lavoro di squadra – afferma il parlamentare Cinquestelle – che sta permettendo, già da alcuni mesi, di sviscerare le numerose problematiche connesse alla viabilità del territorio e affrontare passo passo le principali emergenze e portare a compimento gli interventi più urgenti”.
 
“Oggi, nel dettaglio, – va avanti Giarrizzo – si è discusso dei lavori di manutenzione straordinaria che a breve interesseranno l’intero svincolo di Enna sulla A19 Palermo-Catania, compreso il viadotto ‘Euno’; dei lavori di completamento della direttrice Nord-Sud, la SS117 Centrale Sicula e, quindi, l’impegno preso da ANAS di realizzare in tempi celeri (entro ottobre) il progetto di adeguamento per i Lotti C, quelli che collegheranno Nicosia a Leonforte e all’Autostrada A19 (progetto che sarà successivamente discusso e concertato direttamente con le rappresentanze e i sindaci del territorio, prima che lo stesso venga presentato al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici); e delle problematiche relative all’emergenza viabilità nelle strade di competenza della ex Provincia di Enna, con un focus particolare sulla SP4, di cui mi occupo personalmente da diverso tempo con l’obiettivo di agevolare una soluzione urgente e giungere alla statalizzazione e al conseguente passaggio di competenze dalla ex Provincia ad Anas”.
 
“Nonostante, infatti, la Strada Provinciale 4 rappresenti una delle più importanti infrastrutture dell’intero territorio della provincia di Enna, che collega la SS192, da un lato, e la SS117 dall’altro; ma soprattutto, che collega i principali siti turistici all’autostrada (Piazza Armerina e quindi il sito patrimonio Unesco della Villa del Casale, Morgantina – Aidone); nonché strada di collegamento alla zona industriale di Dittaino e al centro commerciale Outlet Village, che ricade quindi in pieno territorio della ZES di recente costituzione; – spiega il deputato – oggi, versa in condizioni disastrose, con frane, buche, smottamenti, avvallamenti e deformità, oltre alla mancanza dell’elemento fondamentale della segnaletica orizzontale che aiuta gli automobilisti soprattutto nelle ore serali e d’inverno in caso di nebbia fitta”.
 
“Risale, addirittura, al 2009 la prima procedura per l’intesa tra Provincia e Anas di statalizzazione, ma non era mai partita la proposta dalla Regione. Un percorso che ho riproposto personalmente già da diverso tempo e che, in effetti, ha portato ad una nuova stipula tra i due Enti. La richiesta, dunque, è stata avanzata nuovamente ed è già stata portata avanti a tutti i livelli istituzionali, ma oggi c’è un cavillo che va sbloccato, infatti, ai sensi del Decreto Legislativo 461 del 99, Anas dovrebbe gestire 2200 chilometri di strade provinciali e, invece, ne gestisce già 3400. Ciò non toglie, comunque, che stiamo cercando soluzioni e stiamo facendo i dovuti approfondimenti perché questo passaggio di competenze possa concretizzarsi nel minor tempo possibile; passaggio, appunto, indispensabile e voluto dalle diverse parti. Sia chiaro, comunque, che l’interesse primario resta quello di avere finalmente una strada degna, vista la grande importanza che riveste per l’intero territorio, e non tanto chi sia l’ente gestore. A tal proposito, si usino prima possibile i soldi dello Stato, stanziati per la manutenzione straordinaria, anche per la SP4, per mettere in sicurezza il ponte Mulinello e i tratti più disastrati, nell’attesa che la regione sblocchi il passaggio ad Anas”.
 
“Intanto, dalla ex Provincia, arriva la conferma che stanno per iniziare i lavori di manutenzione per 354 mila euro: fondi che non consentiranno di portare la strada ai livelli auspicati, ma che permetteranno gli interventi più urgenti”.
“Infine, colgo l’occasione per ringraziare il Prefetto di Enna, la dott.ssa Matilde Pirrera, vista la grande disponibilità mostrata sin dal suo insediamento ad affrontare le diverse problematiche che attanagliano il nostro territorio, tra queste quelle connesse alla viabilità”.
“Non ci sono colori politici nell’affrontare questa tematica così delicata e occorre fare rete, perché è un problema che riguarda tutti. Bisogna solo rimboccarsi le maniche e agire per il bene di tutti i cittadini.
Ho tenuto a rinnovare a tutti gli attori presenti la mia massima disponibilità e impegno per supportarli nell’affrontare concretamente le problematiche. La nostra viabilità ha bisogno di fatti”.