Il professore Giuseppe Carlo Marino
“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!”. Inizia così il post con cui il professore Giuseppe Carlo Marino, intellettuale e storico, già docente di Storia Contemporanea dell’Università di Palermo, annuncia su Facebook la sua scelta di votare contro la riforma del taglio dei parlamentari al referendum del 20 e 21 settembre.
“Meno di quattro settimane da oggi al voto referendario sul cosiddetto “taglio dei parlamentari”. Si dia inizio a ciascuna di queste quattro settimane con un impegno di moralità civica per fare prevalere il NO, sì da bloccare il dichiarato tentativo della peggiore Destra (di Salvini e della Meloni) di imporci una cosiddetta “repubblica presidenziale” (ovvero una repubblica autoritaria), sfruttando la stupidità demagogica dei grillini!“.
E ancora: “Un NOOOOOOOOOOOOOOOOO! energico e convinto per salvare la Costituzione e la democrazia.
Post scriptum
Promettente, pare, è la tendenza dei militanti e degli elettori del PD a riscattarsi, votando NO, da una troppo prolungata viltà. E persino tra i grillini sembra emergere una certa, timida tendenza a rinsavire. Meglio tardi che mai!“.
