Come previsto dal calendario scolastico gli alunni dell’istituto comprensivo Luigi Sturzo di Nissoria, nelle rispettive articolazioni di scuola dell’infanzia, primaria e media, sono entrati a scuola usando la mascherina e rispettando le distanze secondo le norme anticovid del governo Conte.
Gli alunni più grandi sono entrati alle ore otto, gli altri alle otto e quarantacinque, i più piccoli alle nove.
Con la cartellonistica, le linee a terra e l’uso delle mascherine da parte di tutti, agli alunni dei vari plessi (scuola primaria e media) è stato consentito l’ingresso ad uno ad uno nel pieno rispetto del distanziamento sociale, con soddisfazione del personale scolastico e dei genitori, a cui è vietato tassativamente l’ingresso in scuola per evitare contagi.
Il collegio dei docenti ha optato per la riduzione momentanea dell’orario scolastico a tre ore di lezione, con inizio alle otto e trenta e termine alle undici e trenta.
Gli alunni le mascherine le hanno tolto durante la ricreazione che è durata un quarto d’ora con inizio alle ore dieci.
Entrando nelle rispettive loro classi, gli alunni dell’Istituto comprensivo di Nissoria hanno trovato dei banchi monouso (nuovi per le scuole elementari) distanziati l’uno dall’altro di un metro e mezzo per garantire il rischio zero di contagi utile e necessario per il regolare svolgimento delle lezioni e così poter completare l’anno scolastico.
Questo soddisfacente risultato si è ottenuto grazie all’impegno dei docenti, del personale ATA, in primis degli alunni, che, a dire dei docenti, sono stati “fantastici” nel rispettare pienamente il protocollo anticovid.
   Giuseppe Sammartino