di Josè Trovato
Enna. Hanno travisato il loro volto senza troppe difficoltà, nell’era delle mascherine anti-Covid. Poi, una volta entrati in banca, hanno atteso l’apertura delle casse minacciando il personale e si sono fatti consegnare un bottino ingente. Così due rapinatori sono riusciti a trafugare quasi 30 mila euro al Credito Siciliano di piazza Scelfo, in via Sant’Agata, nel cuore del centro storico di Enna.
Il colpo è scattato poco dopo l’una. I malfattori sono rimasti all’interno dell’istituto di credito per circa un quarto d’ora ad attendere l’apertura di una cassa. Non è ancora chiaro se fossero armati. Una volta fuori, hanno fatto perdere le proprie tracce fuggendo a piedi, verso una traversa del centro storico, dove forse li attendeva un complice in macchina. Sapevano, evidentemente, di non poter posteggiare davanti al Credito Siciliano, altrimenti avrebbero bloccato il traffico.
Procedono i carabinieri del comando provinciale di Enna, che hanno subito avviato il dispositivo anti-rapina, con posti di controllo, interrogato i testimoni e gli impiegati. Immediatamente allertati anche i comandi provinciali di Caltanissetta, Catania e Palermo, perché si suppone che i rapinatori potessero essere giunti a Enna da una di queste città.