I sodalizi e le confraternite gaglianesi contribuiranno alla sicurezza dei familiari dei defunti, nella ricorrenza del 2 novembre, con un piano dettagliato che comincerà il 31 ottobre e durerà tre giorni. È l’effetto della collaborazione tra l’amministrazione del sindaco Salvatore Zappulla – oggi il vicesindaco Vincenzo Di Cataldo ha incontrato i presidenti di circoli e confraternite – finalizzato a rendere sicura la fruizione del cimitero comunale in questi giorni. “Garantiremo l’igienizzazione delle mani e ognuno presiederà la propria cappella, assicurando un deflusso ordinato di quattro o cinque persone per volta e vigileremo sul corretto utilizzo delle mascherine – afferma uno dei presidenti, Cataldo Tirolo, dell’Associazione Combattenti e Reduci -. Rinnoviamo il nostro impegno per la sicurezza dei gaglianesi, garantendo al tempo stesso la visita ai nostri cari defunti”.
All’incontro di oggi c’erano, oltre a Tirolo, il presidente del Circolo degli operai Salvatore Sottosanti, il presidente del Circolo Agricolo Cataldo Di Gaudio, il responsabile della Confraternita del Santissimo Sacramento Cataldo L’Episcopo, della Confraternita di Maria Santissima del Rosario Aldo Giammella, della Confraternita di Maria Santissima Annunziata Agostino Bottitta e della Confraternita di San Giovanni Battista Antonino Stanco.
Intanto il sindaco Zappulla ha fatto sapere che nei tre giorni il cimitero sarà aperto dalle 8 alle 17.
“Stante l’emergenza epidemiologica COVID-19 in corso – si legge nella comunicazione firmata dal primo cittadino – si raccomanda quanto più possibile scaglionare le visite ai defunti restando obbligati a non creare assembramenti con particolare attenzione davanti alle fontane, all’interno delle cappelle e in prossimità degli accessi. L’obbligo di distanziamento è almeno 1,5 mt. Si ricorda inoltre, per come prescritto alla legge, l’obbligo di indossare sempre le mascherine. Inoltre per il riempimento dei porta fiori, vasi, etc. si raccomanda l’uso di contenitori di acqua personali che non dovranno essere abbandonati all’interno del cimitero”.
“Infine si rammenta di igienizzarsi e/o lavarsi con sapone neutro le mani soprattutto quando si entra in contatto con superfici comuni (maniglie delle porte del bagno, corrimano scale, rubinetti) o, se è possibile, indossare i guanti in lattice monouso. Si confida nel comune e pieno senso di responsabilità nell’attuare tali prescrizioni”.