Riceviamo e pubblichiamo una nota dei gruppi consiliari di minoranza a Sala d’Euno sul recente dibattito relativo al rendiconto 2019.
I gruppi consiliari di opposizione si sono trovati ad affrontare il dibattito sul rendiconto 2019 con un unico interlocutore: il dott. Lipari.
“Avremmo auspicato – dice la minoranza – che la maggioranza rispondesse e si confrontasse sul documento di rendicontazione e sulle criticità da noi sollevate e certificate dai revisori dei conti.
Ci saremmo aspettati che l’amministrazione avesse preso contezza delle forti criticità al rendiconto 2019, che se non superate produranno effetti devastanti sui futuri esercizi. La minoranza ha inoltre sollevato forti critiche sull’incapacità dell’Amministrazione di riscossione, ferma al 60%, con un continuo accantonamento di somme.
Il fondo crediti di dubbia esigibilità che passa da € 6.500.000 a € 10.000.000 mostra palesemente questa incapacità. Sono somme che se non vincolate  potrebbero essere spese per servizi aggiuntivi alla comunità. Invece il 50 % della comunità paga anche per la restante parte, non gode di servizi aggiuntivi e risulta quindi doppiamente penalizzata.
Un dato preoccupante, a cui l’Amministrazione non ha dato risposta, è quello dei debiti fuori bilancio, con anche in questo caso oltre €5.000.000 accantonati.
Dai documenti si evince che i debiti fuori bilancio sono decuplicati nell’ultimo biennio e che di questi l’80% deriva da sentenze passate in giudicato e in cui il Comune si è trovato a soccombere e a pagare. 
Sono contenziosi che non hanno una quantificazione certa mancando una banca dati sul contenzioso. Se non si ha certezza del valore di ogni singola causa,  se non si conosce il valore del giudizio e se non si valuta la % di rischio di soccombenza, è probabile restituire un dato falsato nei bilanci.
Ulteriore fattore che mostra oltre all’inefficace azione dell’Amministrazione, l’evidente sofferenza di un servizio essenziale quello dell’avvocatura che è impossibilitata a svolgere un ruolo di regia sugli altri servizi che continuano a maturare contenziosi in autonomia. Ma vi è di più!!! L’ultima  perla dell’Amministrazione è quella di portare in consiglio comunale anche un debito fuori bilancio sprovvisto del necessario parere dei revisori contabili. SIC!!
Tutte le criticità sollevate – conclude la minoranza -non hanno trovato risposta e hanno portato ad un inevitabile voto contrario”.