Leonforte. “C’eravamo illusi, eravamo convinti che i turni h 24 alla radiologia di Leonforte continuassero. Purtroppo non è stato cosi e da circa due mesi si protraggono nel reparto disagi e disservizi. Il tutto segnalato e lamentato tempestivamente”. È un fiume in piena l’assessore Federico Pioppo, assessore alla Sanità dell’amministrazione presieduta dal sindaco Carmelo Barbera. Secondo Pioppo, in pratica, nonostante le segnalazioni ad oggi non sarebbe giunta alcuna notizia positiva. “Il tutto ormai è inaccettabile, perché i pazienti che necessitano di esami di diagnostica per immagini sono costretti a lunghe attese e spesso si devono rivolgere a strutture private – prosegue Pioppo -. Durante le notti, nei giorni festivi e prefestivi non esiste nemmeno la reperibilità del medico radiologo e i pazienti vengono puntualmente trasferiti presso l’ospedale di Enna. Tutto questo può portare a gravi risvolti anche sotto il profilo medico legale. Inoltre spesso nei turni diurni feriali manca il medico radiologo, per una non adeguata organizzazione degli stessi”.
L’assessore Federico Pioppo
L’assessore alla Sanità sottolinea che dove esiste un Pronto soccorso “è obbligatorio un servizio di pronta disponibilità (vedi D.M. 70)”. “Inoltre, senza voler entrare nell’organizzazione della UOC di radiologia di Enna, siamo a conoscenza che la stessa ha in organico 14 0 15 medici che svolgono la propria attività su 5 giorni a settimana lasciando un solo medico per turno nei fine settimana e nei festivi – aggiunge -. Anziché avere tutti i medici in servizio dalle 8 alle 17 dal lunedì al venerdi solamente a Enna forse sarebbe meglio suddividere la turnazione su tre turni (mattina, pomeriggio e notte) liberando risorse per coprire i turni alla radiologia dell’ospedale di Leonforte. La radiologia di Leonforte, struttura semplice con medico nominato, dipende dalla struttura complessa dell’ospedale di Enna la quale è obbligata ad assicurare il servizio h 24 oltre che per l’ospedale di Enna anche per la radiologia dell’ospedale di Leonforte. Inoltre non si capisce come mai sono state sospese le prestazioni aggiuntive solo per la radiologia di Leonforte,quando le stesse continuano ad operare per tutte le altre specialistiche in tutti e quattro ospedali della provincia di Enna comprese le altre radiologie, sola esclusa quella di Leonforte”.
“Chiediamo lumi e ragione a chi di competenza. Alla popolazione del territorio poco importa come venga risolta la problematica: importa solo che venga risolta. Facciamo appello a chi di competenza di assicurare il servizio per non mettere a rischio la salute dei nostri concittadini e mantenere in vita un prezioso ospedale come quello di Leonforte”.
Per tutte queste ragioni, Pioppo lancia un appello alla “sensibilità della Direzione dell’ASP di Enna”, restando “in attesa di urgenti iniziative atte a risolvere le criticità sollevate”.
