di Cetty D’Angelo

A causa delle limitazioni nella mobilità, del contenimento del numero di invitati nelle case e delle difficoltà economiche dovute alla pandemia il Natale 2020 registra un calo record nei consumi. A diffondere i primi dati sulla diminuzione dei consumi è Codacons che parla di una perdita di circa 2 miliardi di euro, ovvero il 20% in meno della spesa in regali ed alimenti rispetto al 2019.
Il consumo alimentare scende del 10% con una perdita di 500 milioni di euro, mentre il 28% degli italiani non ha acquistato nessun regalo in occasione delle festività. Rimangono piuttosto alti gli acquisti di giocattoli, elettrodomestici e prodotti hi-tech, scende invece del 15% la spesa per gli addobbi di Natale. Il consumo complessivo per il Natale 2020 si staglia a quota 8 miliardi, con un consumo a famiglia che passa dai 386 euro del 2019 ai 308 euro del 2020.
I dati suggeriscono inoltre una tendenza al “riciclo”: un milione di italiani in più rispetto all’anno scorso ha deciso di riciclare i regali e quasi 8 italiani su 10 riutilizzano gli avanzi di pranzi e cenoni, con una diminuzione degli sprechi.