di Josè Trovato

Leonforte. Gli agenti del Commissariato hanno tratto in arresto a Leonforte un cinquantatreenne, Antonino Dottore, nei cui confronti era stato emesso un provvedimento restrittivo internazionale su richiesta dell’autorità giudiziaria della Germania.
La Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, con riferimento alla ricerca di latitanti – nei giorni scorsi ha allertato il Commissariato ritenendo che potesse trovarsi qui.
La richiesta di estradizione si riferisce a fatti avvenuti nel 1995, per una condanna passata in giudicato. E’ stata accertata infatti la sua partecipazione a una rapina avvenuta all’interno di un bar-sala giochi di una cittadina della Germania. Dottore, in quella circostanza, dopo avere ordinato un caffè, dopo averla afferrata per un braccio, minacciò con una pistola la barista. Quindi, con il complice, aperto il registratore di cassa, prelevò 840 marchi, appropriandosi pure di altri 150 marchi custoditi all’interno della borsetta della donna. Nel 2001, dopo le indagini e le varie fasi processuali, è stato condannato in via definitiva alla pena di 15 anni di reclusione. Nel frattempo fece perdere le sue tracce.
A seguito della segnalazione, gli agenti hanno effettuato delle ricerche e un’attenta attività di osservazione nei luoghi presuntivamente da lui frequentati, sia in città che nelle zone rurali.
Intercettato, è stato tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, associato presso la Casa Circondariale di Enna, a disposizione della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Caltanissetta.
La misura cautelare provvisoria è stata convalidata dall’A.G. che ha disposto, in attesa dell’eventuale estradizione, l’obbligo di firma.