Leonforte. Entro la settimana entrante dovrebbero tornare in servizio altri tre medici in chirurgia e si è chiusa la gara per l’acquisto di una nuova Tac, eventualmente leggibile attraverso la “tele-radiologia”. Sono le novità emerse dall’incontro avuto dall’amministrazione leonfortese – rappresentata dal sindaco Carmelo Barbera e dal suo vice Salvo Campione – con l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza e il manager dell’Asp. All’incontro erano presenti anche i deputati regionali Luisa Lantieri e Elena Pagana, il sindaco di Nissoria Armando Glorioso (con l’assessore Fantino), il sindaco di Assoro Antonio Licciardo e il presidente del comitato pro salute Turi Castrogiovanni. A riferire l’esito dell’incontro è proprio il sindaco Barnbera: “Abbiamo esposto all’assessore le criticità relative all’ospedale Ferro Branciforti Capra – afferma Barbera – e chiesto che la radiologia fosse messa in funzione ventiquattro ore su ventiquattro, che si acquisti immediatamente la tac e che si sistemi la questione-chirurgia, ricordando tra l’altro il ruolo insostituibile del nostro nosocomio per fronteggiare l’emergenza Covid, che tutti noi speriamo di metterci presto dietro le spalle”.
Insomma, al termine dell’incontro Barbera si dice soddisfatto per l’intervento dell’assessore Razza, il quale ha invitato l’Asp ad attivarsi per risolvere le problematiche del Ferro Branciforti Capra, nonché per l’apertura permanente di un tavolo tecnico. “Non siamo soddisfatti invece per quanto riguarda la radiologia – prosegue Barbera – poiché è emerso che i problemi rimarranno, ovvero la teleradiologia durante la notte, cosa che non ci soddisfa, specie considerato che la nostra tac attualmente in uso non è leggibile attraverso teleradiologia e di fatto ne siamo privi durante le ore notturne, un disservizio che riteniamo intollerabile.  È positivo invece il fatto che arriveranno i medici in chirurgia, ma da lunedì monitoreremo i tempi di attuazione degli impegni assunti. Non daremo a nessuno, neanche all’Asp, l’opportunità di fare un passo del gambero e non dar seguito all’esito di questa riunione. Cominceremo a fidarci del vertice dell’Asp nel momento in cui cominceremo finalmente a vedere i fatti”.