I militari della Stazione Carabinieri di Aidone sono intervenuti in pieno pomeriggio nel centro cittadino, poiché un uomo di 48 anni – visibilmente ubriaco e armato di un martello – è andato in escandescenza, minacciando i passanti, rimasti attoniti e impauriti.
La pattuglia, immediatamente giunta sul posto, cercava inizialmente di calmare l’uomo che, per tutta risposta, minacciava di morte i Carabinieri scagliandosi contro di loro, cercando di colpirli con il martello e strattonandoli. Pronta la reazione dei militari che riuscivano a bloccarlo, disarmandolo anche grazie all’aiuto di un’altra pattuglia della Compagnia di Piazza Armerina, intervenuta in ausilio. Per l’uomo sono scattate immediatamente le manette e, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
L’arrestato è accusato di resistenza, violenza e minaccia aggravate a Pubblico Ufficiale e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere ed ubriachezza. L’intervento tempestivo dei Carabinieri è stato reso  possibile grazie a un costante controllo del territorio che rappresenta la principale forma di prevenzione, in grado di incidere direttamente sulla soglia dell’allarme sociale con l’immediato risultato di impedire la commissione di reati e consentire il libero svolgimento delle legittime attività dei cittadini, proprio per questo i militari della Compagnia della città dei mosaici hanno intensificato i controlli, soprattutto nelle vicinanze dei locali pubblici e nelle zone di maggiore aggregazione della cittadinanza.
Il rafforzamento dei dispositivi di prevenzione con l’impiego di numerose pattuglie impiegate anche nel territorio dei comuni limitrofi di Piazza Armerina è finalizzato, soprattutto, al contrasto di reati in genere ed al rispetto delle norme in materia di prevenzione del diffondersi del Covid-19.