Leonforte. Hanno acquistato marijuana light da un distributore in maniera fraudolenta, utilizzando la tessera sanitaria di un adulto. Ed erano intenti a bere alcolici nonostante fossero minorenni, nella scalinata che porta in via Pirandello, di fronte a piazza Grillo. Per questo i carabinieri della Stazione di Leonforte, nell’ambito dei loro servizi preventivi e di rispetto della normative anticovid19, li hanno segnalati tutti, in sei, alla Prefettura di Enna e alla Procura per i minori di Caltanissetta.
I militari stavano passando con l’auto di servizio lungo il Corso Umberto quando, all’altezza della scalinata della cosiddetta piazza “degli innamorati”, si sono accorti di un gruppo di adolescenti nei pressi di una panchina. Insospettiti sono scesi dall’auto e li hanno bloccati, dopo averli visti intenti a confezionare uno spinello realizzato verosimilmente con della cannabis light, precedentemente acquistata fraudolentemente in un distributore automatico. Dai successivi controlli dei minorenni, aventi un’età compresa tra i quindici e i diciassette anni, è emerso il possesso di ulteriore cannabis light e di bottiglie di alcoolici, per cui venivano identificati e accompagnati in caserma ove erano raggiunti da propri genitori.
Tenuto conto di quanto era emerso i Carabinieri nel riaffidare nelle mani dei genitori i giovani, hanno provveduto a informare la Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Caltanissetta e la Prefettura di Enna ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90. Come disposto dal Comando Provinciale i controlli da parte dei militari proseguiranno su tutto il territorio ennese in particolare in quei contesti ove si potrebbero registrare da un lato la concentrazione di individui in violazione alle ultime diposizioni governative in materia di prevenzione della diffusione del covid19, dall’altro violazioni di norme relative agli stupefacenti.
Un episodio apparentemente banale, ma che la dice lunga sul disagio giovanile e sulla cultura dello sballo, che tra adolescenti continua ad aver presa e comprometterne, in certi casi, la crescita. Va evidenziato, ad ogni modo, che si indagherà per comprendere come i ragazzi si siano procurati gli alcolici sanzionando, eventualmente, coloro che li hanno ceduti loro senza chiedere i documenti.