Leonforte. Si è rimessa in moto la Fondazione Generale Doletti, quell’ente che si occupa delle borse di studio da assegnare agli studenti della città. L’attribuzione di “ente morale”, si ricorda, fu approvata con decreto del ministero dell’Interno del 1997. Adesso il sindaco Carmelo Barbera ha designato i nuovi dirigenti. Il cda è presieduto da Mario La Rosa, vicepresidente Daniele Pellegrino, componenti Maria Elena Debole, Gaetano Lo Dico e Pippo Lo Gioco.
I criteri sulla cui base la fondazione intende assegnare le borse di studio, secondo quanto emerso a margine delle prime riunioni già svolte, saranno merito e reddito. I componenti del Cda, si ricorda, “svolgono le loro funzioni in forma del tutto gratuita, senza avere diritto ad alcuna forma di compenso”.
La fondazione Doletti ha come propria finalità le opere di beneficenza, “anche mediante borse di studio a studenti leonfortesi di istituti superiori o universitari bisognosi e meritevoli”. Al Cda spettano tutti i compiti e i poteri per il raggiungimento delle finalità, l’amministrazione del patrimonio, la gestione delle entrate ordinarie. Alla fine dell’anno il consiglio d’amministrazione “trasmetterà al sindaco e al Consiglio comunale dettagliata relazione sull’attività svolta nell’anno di esercizio”.