“Da sabato, i ragazzi di Gioventù Nazionale di Leonforte, insieme al sindaco Barbera e alla giunta comunale, hanno occupato il presidio ospedaliero Ferro Branciforti Capra, per chiedere che venga attuato il decreto assessoriale con l’attivazione delle unità mancanti, l’immissione di nuovo personale medico e parasanitario e la dotazione di moderne apparecchiature sanitarie. La pandemia ha evidenziato le difficoltà che i piccoli ospedali, come quello di Leonforte, devono affrontare per poter assicurare un servizio sanitario efficiente”. Così Paolo Licciardo, Dirigente Nazionale di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia.
“Troviamo assurdo che proprio in questo momento storico vengano tagliati fondi alla struttura, chiusi numerosi reparti e non si investa per risolvere il problema della carenza del personale sanitario.” Continua Fabio Roscani, presidente Nazionale di Gioventù Nazionale. “Bisogna assolutamente garantire la completa continuità delle attività ospedaliere per poter fornire un servizio fondamentale a tutta la Provincia di Enna. Tutti i territori devono essere rispettati e ugualmente forniti di servizi. Gioventù Nazionale si schiera in difesa dell’ospedale perché la sanità è un diritto per tutti.”
“La provincia di Enna, negli ultimi anni, è stata fortemente impoverita di servizi essenziali come quelli forniti dalle poste, dai tribunali e perfino i presidi sanitari”. Conclude Chiara La Porta, vicepresidente di Gioventù Nazionale. “Non possiamo permettere che l’ospedale di Leonforte venga smantellato. Senza questi servizi essenziali, sempre più giovani saranno costretti ad abbandonare la propria terra, rendendo i paesi della provincia sempre più deserti.”