di Salvo La Porta

Scusatemi, non sono un tifoso. Forse dovrei avere il pudore di stare zitto.
Ma non ce la faccio. Sono italiano, orgoglioso di esserlo e come tutti gli italiani ( quelli autentici) ho seguito la partita contro l’Inghilterra, che ci ha salutati Campioni d ‘Europa.
Ci siamo alzati tutti all ‘inizio dell’incontro.
Tutti abbiamo cantato l’inno nazionale nella piazzetta di Letojanni, dove trascorro un breve periodo di convalescenza.
Molti abbiamo pianto alla fine dei rigori. Ho pianto. Ho pianto, per la gioia di sentirmi ancora italiano. Grazie ragazzi, non ci credevo che ancora avrei potuto esplodere al grido di “ O Italia, o Italia del mio cuore”