Riceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere comunale Biagio Scillia.
La mozione discussa durante il consiglio comunale del 15 giugno con la quale si chiedeva la revoca dell’attuale modalità di gestione del servizio navetta Porta Pisciotto, è nata dall’esigenza di un
franco confronto tra l’amministrazione ed il consiglio comunale. 
Il risultato è stato che l’amministrazione comunale ha bocciato la possibilità di spendere meno e ripristinare un servizio che funzionava. Purtroppo, quindi, il servizio navetta resterà stravolto in
maniera fallimentare.
Una sola navetta (oggi linea 4), invece di due, che chiaramente disincentiva i cittadini al suo utilizzo creando caos alla viabilità cittadina e seri disagi a tutti gli utenti delle linee urbane, che si
sono visti privare di altre corse per dare spazio alla linea 4.
Sotto gli occhi di tutti, tranne evidentemente che dell’amministrazione, le file chilometriche in centro e l'impossibilità di parcheggio. Il tutto con costi raddoppiati e la geniale scelta di sperimentare una nuova gestione del servizio in un periodo di limitazioni che darà proiezioni viziate e assolutamente inutili da applicare in un periodo di normalità.
L’amministrazione comunale deve prendere atto che esistono oltre 200 cittadini che lamentano di essere rimasti a piedi a causa della sospensione di alcune corse urbane e, non da meno, le continue lamentela di numerosi cittadini sull’eccessivo traffico e l’impossibilità di trovare parcheggio.
Tranne che, quando parla di sperimentazione, l’amministrazione si riferisca ad una sperimentazione sul livello massimo di pazienza dei cittadini. In quel caso, allora, è giusto dirlo, sta riuscendo ad ottenere livelli altissimi.

Biagio Scillia
Consigliere comunale