“Il rinnovo della Presidenza e del consiglio di amministrazione del Consorzio Ente autodromo di Pergusa, in questi giorni ha innescato una serie di polemiche sulla stampa e il totale silenzio di chi quella scelta deve sostanzialmente determinarla. Sarebbe ridicolo, aldilà dei nomi, mettere in discussione o ipotizzare una figura alla guida che non abbia uno stretto legame con il territorio e con l’autodromo in particolare”. Lo scrive in una nota il segretario cittadino del PD Enna.
“Come forza politica, da sempre attenti e garanti del territorio, auspichiamo, pertanto, che la scelta verta su una figura idonea che sia anche garanzia del territorio, che dia continuità al lavoro posto in atto fino ad oggi, e che mantenga quel forte legame storico che tale istituzione ha sempre avuto con il territorio cittadino e provinciale. L’autodromo di Pergusa è un patrimonio che va garantito e gestito con oculatezza, data la presenza della riserva naturale e quindi alla convivenza intelligente, che ha sempre contraddistinto le gestioni passate”.
“Che non sia l’ennesima pedina di scambio. Un furto reiterato”.