di Cetty D’Angelo

Alla domanda sul nuovo esecutivo talebano esclusivamente maschile il portavoce talebano Sayed Zekrullah Hashim, durante un’intervista sulla rete afgana Tolo News, ha risposto così: “Una donna non può fare il ministro. E’ come se le mettessi sul collo un peso che non può sostenere. Non è necessario che le donne siano nel governo, loro devono fare figli”.
Il portavoce ha aggiunto che le vere donne afghane sono quelle che fanno figli e li educano secondo i principi dell’ Islam e che quindi:   “Le quattro donne che protestano nelle strade non rappresentano le donne dell’Afghanistan”. Secondo il portavoce, gli Stati Uniti avrebbero permesso “la prostituzione degli uffici”. Tali dichiarazioni contraddicono quelle precedenti fornite dal portavoce Zabihullah Mujahid all’emittente francese Bfmtv : “Il nuovo governo afghano annunciato nei giorni scorsi è provvisorio mentre in quello successivo avremo posti per le donne nel rispetto della “sharia”. Faremo spazio alle donne. Possono far parte del  governo. Questo sarà il nostro secondo passo”.  Intanto è stato reso noto che la cerimonia per l’insediamento del nuovo esecutivo non si terrà domani 11 settembre.