I sindaci del Partito Democratico Antonio Licciardo, Carmelo Scravaglieri, Piero Capizzi, Francesco Bivona e Fabio Venezia chiedono la convocazione di un’Assemblea dell’ATI idrico per affrontare la questione delle cosiddette “partite pregresse” alla luce dell’ordinanza n. 17959 del 23 giugno 2021 della Corte di Cassazione che pone alcuni rilievi in merito all’applicazione di questa voce nelle bollette del servizio idrico. Occorre approfondire la questione per capire se ci sono i margini per diminuire le bollette per i cittadini dell’ennese senza però alimentare distorte aspettative nell’utenza.
I primi cittadini chiedono inoltre che si avvii una discussione in seno all’ATI idrico per creare le condizioni affinché si possano predisporre, alla luce delle ingenti risorse del Recovery Plan, adeguati progetti di livello esecutivo per il rifacimento delle reti idriche colabrodo e per l’adeguamento degli impianti di depurazione del territorio. Peraltro, i finanziamenti del Recovery, al 100% a fondo perduto, eviterebbero di far gravare gli investimenti sulla tariffa a carico dei cittadini.