Poteva essere una tragedia ma per fortuna è accaduto quando la scuola era chiusa. A Centuripe, dal costone roccioso che costeggia l’istituto alberghiero Don Pino Puglisi, nella notte tra sabato e domenica scorso, su è staccato un enorme masso che si abbattuto su un aula dell’istituto. Questo fatto ha molto scosso il personale che opera nella scuola ma anche gli studenti. Sull’accaduto, intervengono il segretario della Cgil di Enna Antonio Malaguarnera ed il segretario della FLC Giuseppe Micciche, i quali chiedo a gran voce “quando tempo ci vorrà affinché venga messo in sicurezza il costone roccioso e venga protetto l’istituto alberghiero”? L’istituto alberghiero, oggi ospita oltre 200 studenti provenienti anche da fuori provincia e occupa più di 50 tra docenti e personale tecnico”.
“Pertanto – aggiungono Malaguarnera e Micciche – non possiamo permettere di tenere chiusa questa importante istituzione scolastica, che rappresenta un fiore all’occhiello per l’istruzione della provincia Ennese. L’istituto difatti, non solo istruisce i ragazzi ma forma le future generazioni nel mondo del lavoro enogastronomico. Ci risulta che esiste un progetto esecutivo, già da tempo presentato al competente assessorato regionale, per un complessivo importo di circa 700 mila euro per la messa in sicurezza del costone roccioso, ma da parte di chi di competenza, non è arrivata nessuna risposta, quindi, concludono i due segretari della CGIL e della FLC è opportuno che le istituzioni avviino con urgenza tutte le procedure per realizzare i lavori della messa in sicurezza del costone roccioso, per consentire nel più breve tempo possibile la ripresa delle lezioni nell’istituto alberghiero, oltre a ridare alla comunità Centuripina e non solo, questa importante istituzione scolastica.”