In merito ai fondi stanziati con il PNRR il Comune di Leonforte ha provveduto a trasmettere al ministero competente il primo progetto e la prima richiesta di finanziamento. Così il Sindaco Barbera: “I fondi del PNRR sono un’occasione importantissima per le comunità e i territori ed è per quanto che la giunta, assieme all’ufficio tecnico, sta lavorando senza sosta al fine di potere presentare quei progetti che possano realmente servire al nostro paese. Proprio per tale ragione, come sempre, abbiamo deciso di intraprendere la linea della concretezza. Abbiamo inoltrato, infatti, il primo progetto, inserendolo sulla apposita piattaforma ministeriale. Quando si costruisce occorre partire dalle fondamenta e così abbiamo fatto, individuando quale linea fondamentale da cui muoverci quella che ha ad oggetto la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico. Si tratta di intervenire in modo definitivo su un’opera fondamentale da questo punto di vista, il Canale Tagliata. Lo scorso anno abbiamo ricevuto un finanziamento da parte della Regione Siciliana con il quale è stato realizzato un bypass, ma il progetto che abbiamo presentato al ministero è finalizzato a porre fine ad eventi quali alluvioni, che interessano il nostro territorio. Si tratta di un progetto strategicamente importante che, se approvato, potrebbe portare importanti benefici alla nostra comunità. Ringrazio per il lavoro svolto l’assessore Cammarata e l’ufficio tecnico del nostro comune. Quanto al PNRR stiamo lavorando anche ad altre linee di intervento che presto presenteremo”. Così l’assessore ai lavori pubblici, Cinzia Cammarata: “Il progetto che abbiamo presentato, per un importo di quasi 2 milioni e mezzo, se approvato, vedrà il rifacimento del canale di gronda, in corrispondenza del canale tagliata e senza che quest’ultimo, in ragione del suo valore storico, venga intaccato, in particolare nella parte compresa tra l’incrocio Corso Umberto/Via Capra e l’incrocio tra la Via Taormina e la Via Capra. Verrà creata ex novo una diramazione nel tratto compreso tra il Consorzio di Bonifica e la Via Mazza. Questo ci permetterà di mettere fine a un problema che è sempre esistito, ma che si è aggravato negli ultimi anni con le costruzioni effettuate nella zona di nuova espansione, permettendo al nuovo canale di gronda di intercettare le acque piovane provenienti proprio da quella parte del paese ed evitando, così, i fenomeni connessi al rischio idrogeologico a cui abbiamo purtroppo spesso assistito. È un progetto importantissimo che si inserisce in un preciso contesto voluto dall’amministrazione, assieme ad altri progetti, alcuni realizzati altri in corso, finalizzati alla messa in sicurezza del territorio”.