GENOVA (ITALPRESS) – L’Inter ‘imità il Milan e sbatte anche al ‘Ferraris’ contro il Genoa. Nella battaglia contro il Grifone, i nerazzurri non vanno oltre lo 0-0 e restano a -2 dai rossoneri, pur con una partita da recuperare (quella col Bologna) e con la possibilità di riprendersi la vetta. Può sorridere invece la squadra di Blessin, al quinto pareggio consecutivo dal momento del suo approdo a Genova, che sembra aver ridato quantomeno solidità a una squadra che fa ancora fatica a trovare la via della rete. Con una posta in palio importante per i rispettivi obiettivi, entrambe le squadre partono fin da subito e le occasioni non mancano nel primo quarto d’ora. A Perisic e Calhanoglu rispondono Portanova e soprattutto Melegoni che, con una strana traiettoria, per poco non beffa Handanovic. Il finale del primo tempo è ancora di marca prevalentemente nerazzurra, ma Sirigu riesce a mantenere la porta inviolata sino al duplice fischio di Chiffi, che opta per un arbitraggio ‘europeò e lascia correre parecchio favorendo la grande intensità in campo. La partita, pur senza reti, resta viva anche in avvio di ripresa. Il Grifone è sfortunato in difesa perdendo in pochi minuti sia Maksimovic che il subentrato Cambiaso, ma la traversa salva gli uomini di Blessin sul colpo di testa di D’Ambrosio su calcio d’angolo. Il Genoa cambia il terminale offensivo (Kallon al posto di Yeboah) nella speranza di sfatare il tabù che vede i rossoblù a secco contro l’Inter nelle sette precedenti sfide (in cui ha subito anche 25 gol), Inzaghi vuole evitare la seconda partita senza gol segnati – che in campionato non accadeva dal 2019 – e allora fuori uno spento Sanchez per Lautaro Martinez, e negli ultimi minuti anche il fischiatissimo ex Caicedo. Ma il Genoa resiste e ferma la corazzata nerazzurra, che continua a far fatica con due soli punti conquistati nelle ultime quattro giornate.
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