Il Rotary Club di Nicosia ha organizzato una tavola rotonda sul cosiddetto Long Covid, una sindrome a tutti gli effetti caratterizzata dai sintomi della Sars-Cov2, che continuano a svilupparsi o che, specificamente, si sviluppano dopo quattro settimane dall’infezione acuta, come l’ha definita l’Istituto superiore di sanità. L’incontro si è svolto nella sede del Rotary. Il tema del Long Covid  è stato suggerito dal convegno che qualche settimana prima era stato organizzato dal presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Enna, dottore Renato Mancuso, a cui hanno partecipato illustri virologi e infettivologi e clinici di importanti ospedali italiani.

Il presidente del Club, Nino Basile e il suo direttivo, vista l’importanza sociale hanno voluto organizzare un evento ad hoc, nell’ambito dei cosiddetti “caminetti” del Rotary. Relatori, proprio il presidente dell’Ordine dei medici, il dottore Mancuso, che è medico dell’Ospedale di Nicosia;  il direttore sanitario dell’Asp di Enna Emanuele Cassarà, l’infettivologo dell’Umberto I Mauro Sapienza e la dottoressa Carmela Murè dell’Ospedale di Nicosia. Tutti i relatori sono rotariani.

Il dottore Mancuso ha evidenziato la necessità di istituire anche in provincia di Enna, un ambulatorio pluridisciplinare dove i pazienti affetti da Long Covid possono rivolgersi e ricevere le cure necessarie. Il dottore Cassarà ha rimarcato come il Covid ha messo in evidenza la fragilità del sistema sanitario territoriale e quindi la necessità di irrobustire e migliorare la rete sanitaria territoriale con l’auspicio che la Sanità Nazionale possa elaborare delle linee guida a cui far riferimento i medici  di base.

Il dottore Sapienza ha ricordato le enormi difficoltà della prima ondata del Covid a cui tutto il Sistema Sanitario Nazionale è stato sottoposto ma che in provincia di Enna è stato più grave che in altre province sia per la fragilità delle strutture ospedaliere sia per il grande numero dei casi in rapporto alla popolazione. Interessante l’intervento della psichiatra Murè, che ha ribadito un aumento esponenziale delle patologie psichiatriche come conseguenza del Covid. Per ultima, non ultima, la testimonianza del dottore Algozino, che è stato per la provincia di Enna forse il primo paziente Long Covid.

Dopo le relazioni si è aperto un interessante dibattito tra il pubblico presente e i relatori. L’incontro si è concluso con i ringraziamenti del presidente Nino Basile, per aver affrontato all’interno del Club un importante argomento che ha riguardato e continua a riguardare tutti noi.