Riportiamo integralmente la lettera dell’ex sindaco di Nissoria Armando Glorioso, che ha lasciato Fratelli d’Italia, a tutti i vertici nazionali, regionali e locali del partito.

Premesso che il sottoscritto Glorioso Armando, di anni 52, dottore commercialista e imprenditore, svolge attività politica da ben 35 anni , impegnato a livello locale nel proprio Comune sin da quando nel 1989 all’età di 19 anni è stato eletto Consigliere comunale, più volte riconfermato;

che dal 2007 al 2012 ha svolto l’incarico di Assessore e Vice Sindaco e dal 2012 al 2022 l’incarico di Sindaco;

che ha svolto importanti incarichi a livello provinciale, nelle istituzioni e organizzazioni sindacali e culturali;

è stato candidato nel 2017 alle elezioni regionali come indipendente nella lista di Forza Italia, raggiungendo un risultato discreto di 3400 voti in una piccola provincia come quella di Enna e con una candidatura last minute;

che nel proprio Comune  è stato candidato sempre in liste civiche di centrodestra ;

che nel 2019 ha aderito al partito di FDI , lo stesso giorno di Salvo Pogliese e di altri personaggi  del centrodestra siciliano;

che dal giorno della propria adesione non è mai stato coinvolto dal coordinatore ennese, avv. Carmelo Barbera,  nella direzione provinciale , nemmeno mai invitato;

che due anni dopo , il 19 giugno 2021, è stato cooptato nella direzione regionale di FDI Sicilia orientale, organo che sembra avere un ruolo poco operativo nelle scelte della programmazione politica del partito, viste le poche riunioni e occasioni di confronto avute nello stesso;

che nel 2022 , alla fine del secondo mandato elettorale di Sindaco, ha deciso di ricandidarsi;

che la propria candidatura è stata osteggiata da un altro membro della direzione regionale e dal coordinatore provinciale, Avv. Barbera. ;

che più volte ha posto la questione , in diversi incontri, al coordinatore regionale Salvo Pogliese,  all’on. Stancanelli e ad altri dirigenti ed esponenti di partito;

che nonostante le buone intenzioni espresse in queste riunioni non si è mai addivenuto ad un componimento tra il sottoscritto e l’altro membro della direzione regionale; 

che certamente ha influito nell’impossibilità di comporre la vicenda la posizione ostile del coordinatore provinciale , Carmelo  Barbera.

premesso quanto sopra, nelle ultime elezioni comunali l’altro componente della direzione regionale si è candidato nella lista civica opposta all’uscente e ha contribuito con i suoi 413 voti,  un risultato considerevole in un Comune dove hanno votato circa 1900 elettori, a fare perdere il Comune al sottoscritto Sindaco di Fratelli d’Italia,  battuto per 390 voti dall’avversario di Forza Italia, alleato in uno strano cartello elettorale che vedeva insieme anche esponenti espressi nell’area  del PD e nell’area dell’MPA. Una coalizione che anche a livello regionale e nazionale osteggia FDI.

La conclusione di questa triste vicenda, che al parere del sottoscritto si sarebbe potuta evitare se ci fosse stata una determinazione maggiore nell’affrontarla, è che il partito ha perso un Sindaco . Inoltre, la gestione del partito a livello provinciale è stata fallimentare non riflettendo affatto il trend di crescita registrato a livello nazionale e regionale. Molti sono stati gli esponenti che si volevano avvicinare al partito e che per ragioni incomprensibili sono stati ignorati, come invece altri che sono stati bloccati nella loro possibilità di crescita, si vedano le vicende di Enna e Piazza Armerina, esempio di pessima gestione della segreteria provinciale. Questo rende oggi impossibile, a pochi mesi dalle elezioni regionali, poter prefigurare uno scenario di successo.  Dulcis in fundo, il commissario provinciale, Avv. Barbera, dopo avere scientificamente impedito, con l’inerzia della segreteria regionale, la crescita del partito in provincia di Enna, addirittura si permette ora  di dimettersi da questo incarico utilizzato a suo unico vantaggio, contestando gli stessi organi regionali del partito di abbandono su una pretestuosa vicenda politica che riguarda la sanità del territorio! Forse per non affrontare le elezioni regionali che vedono il partito in provincia di Enna andare incontro ad una catastrofe.

Pertanto, in conclusione, si comunicano le proprie dimissioni dalla direzione regionale e autosospensione dal partito.

Dott. Armando Glorioso

Consigliere comunale di Nissoria (già Sindaco dal 2012 al 2022).