Leonforte. “Consegno ufficialmente la mia tessera elettorale al presidente del Comitato pro salute Turi Castrogiovanni. E invito tutti i leonfortesi a fare lo stesso. Non voteremo alle prossime elezioni regionali. La politica a tutti i livelli ha dimenticato questa comunità e il suo ospedale e io ho il dovere di difendere la mia città e la salute dei cittadini”. Il sindaco Carmelo Barbera lo ha annunciato nel corso di una durissima conferenza stampa, trasmessa pure in diretta Facebook sul suo profilo istituzionale – e dalle pagine di EnnaOra – la nuova forma di protesta civile lanciata dal sindaco. A un anno dall’occupazione dell’ospedale Ferro Branciforti Capra, per quasi un mese, iniziata quando – ha ricordato, parlando in prima persona – “ci siamo opposti fisicamente alla partenza di un’ambulanza, che sarebbe stata tolta a Leonforte per essere portata altrove”, Barbera ha spiegato di aver accolto gli inviti a essere “dialogante”, ma che adesso la misura è colma. Anche perché in questi mesi all’ospedale, ha sottolineato, mancherebbe l’anestesista nelle ore notturne e mancherebbero pure altri medici; oltre a essere carente pure di mezzi.

“Iudica (il direttore generale dell’Asp Francesco Iudica, ndr.) ci ha preso in giro, ma non ha preso in giro questa amministrazione: lui ha preso in giro la comunità di Leonforte – ha chiosato, nell’aula consiliare – e adesso non gli crediamo più. Noi non crederemo più ai componenti della giunta regionale, al presidente Musumeci, ai deputati regionali, né all’Asp. Ora chiediamo i fatti”. Assieme al sindaco, è intervenuto il presidente del consiglio comunale Massimiliano Trecarichi, che a sua volta ha ricordato le attività istituzionali svolte in questi mesi con i consiglieri, la conferenza dei capigruppo in cui riferisce di essersi espresso duramente nei confronti dei vertici dell’Asp, e il presidente del comitato pro salute Turi Castrogiovanni, che è intervenuto al termine della conferenza stampa, facendo ripartire la diretta Facebook già interrotta. Castrogiovanni ha annunciato di essere al fianco del sindaco in questa battaglia, che raccoglierà pure lui le tessere elettorali per portarle alla Regione. E ha riferito del giorno in cui il comitato, ha detto, non fu ricevuto alla Regione dall’assessore regionale alla salute Ruggero Razza e poi dei contatti successivi. Contatti da cui il Comitato ha tratto la conclusione di dover scendere sul sentiero di guerra.

Le dirette rimarranno visibili nella pagina Facebook istituzionale del sindaco.

In aula erano presenti, tra gli altri, il presidente del consiglio comunale di Nissoria Rosario Patti e i consiglieri comunali di Leonforte Maria La Ferrara e Angelo Leonforte.