Riceviamo e pubblichiamo una trascrizione della conferenza stampa di Maria Stefania Marino, capogruppo del PD in consiglio comunale a Enna.

Oggi abbiamo deciso di convocare questa conferenza stampa, perché crediamo doveroso mettere a corrente i cittadini di un fatto increscioso a cui siamo venuti a conoscenza a seguito commissioni convocate appositamente per il consiglio comunale di giorno cinque dove verrà sottoposta al voto del consiglio comunale la delibera di assestamento generale del Bilancio di previsione 2022/2024 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio.

Sapevamo che c’erano €909.866,55 euro di avanzo , di cui € 203.863,54 previste e destinate per gli investimenti , per cui nulla da dire e €706.003,01 fondi disponibili per i quali noi minoranza volevamo avanzare qualche suggerimento, in considerazione delle problematiche presenti sul territorio, che sembra interessi solo a pochi, invece ci è stato riferito che questa intera somma verrà destinata per coprire gran parte delle spese del titolo primo, spese obbligatorie che riguardano tributi, servizi trasporto scolastico, disabili mensa, spese edifici scolastici etc …

La questione ha indotto in noi consiglieri di minoranza una grossa preoccupazione riguardo al modo di amministrare di questa giunta, riflessioni che vogliamo condividere con voi tutti.

In primavera si vota una delibera di bilancio senza prevedere di coprire in primis le spese del titolo uno, spese necessarie, e se questo comune non avesse avuto un avanzo di considerevole importo, cosa sarebbe successo?

A questo punto ci viene da pensare che la giunta non sappia programmare, l’attività dell’Ente, perché non prevedere quelle spese necessarie che ho citato e prevede concerti, contributi a vario titolo, qualche stonatura c’è.

Abbiamo votato settimana scorsa una tassa di soggiorno dove noi naturalmente non eravamo d’accordo abbiamo bocciato l’atto con giuste motivazioni, perché enna non è organizzata per ricevere il turista infatti occorre programmare, e adottare provvedimenti sui trasporti, segnaletica insufficiente, servizi igienici altrettanto insufficienti, strade servizi, aperture musei, altrimenti il rischio è che in questo momento storico anche se di poca entità economica la tassa possa scoraggiare il turista. E poi altra motivazione, non hanno tenuto conto delle preoccupazioni avanzate da chi lavora nel settore soprattutto in un momento ancora così difficile per le imprese.

Non solo abbiamo una città a dire della società civile che potrei chiamare a testimoniare, abbandonata, abbiamo più volte inserito e somme per le strade urbane e extraurbane a tutt’oggi nulla di fatto a parte qualche rifacimento grazie al giro d’Italia.

Hanno trovato come il sindaco stesso ha più volte ribadito in consiglio comunale i conti in perfetto ordine, hanno avuto ahimè a causa pandemia, contributi a vario titolo e nonostante questo sono riusciti a usare un avanzo per coprire le spese necessarie.

Ma quello che ci lascia anche più perplessi è l’atteggiamento dei consiglieri di maggioranza, se io fossi stata dalla loro parte avrei chiesto conto e ragione di queste sviste. Così dicono loro!!!

Per noi sono sviste preoccupanti. Non ci si può sbagliare in un bilancio di coprire in primis le spese necessarie.

Noi a tutela delle casse comunali e di conseguenza di tutta la nostra cittadinanza manderemo le carte alla Corte dei Conti, organo preposto a controllare se le nostre preoccupazioni siano vere e fondate.

Al fine di onorare il mandato conferitoci dai cittadini a garanzia di tutti, anche della maggioranza“.