Sta per concludersi il tour di cinque giorni nelle Madonie per la presentazione del romanzo “Manuzzelle”, edito da Solferino, di Gaia Bermani Amaral. Assieme a lei è in tour anche Rocco Ricciardulli, sceneggiatore e regista. Un giro che ha visto pure due eventi fuori programma in provincia di Enna. Gaia e Rocco hanno partecipato alla prima edizione del premio letterario di Nissoria (EN), organizzato dal dottore Giacomo Chiara e dedicato al giovane Calogero Gliozzo, morto giovanissimo per una rara malattia; e il 29 agosto a un evento nell’associazione culturale San Giuseppe.

Hanno visitato il Monastero dei Benedettini a Catania, quindi tappe a San Mauro Castelverde, le Gole di Tiberio, Castelbuono, Isnello e Cefalù: tutti luoghi candidati per la sceneggiatura e registrazione del prossimo film in programma. Giorni per conoscenze nuove di persone, di luoghi, di tradizioni e di costumi. “A 61 anni e passa si può sempre cercare ed imbattersi in esperienze varie nei toni e nei significati – racconta il leonfortese Ferdinando De Francesco, che li ha accompagnati in giro per l’Isola -. Chi incontri e chi interpreta il tuo viaggio comprende bene che, offrendo cordialità ed ospitalità, nelle “contaminazioni” umane e dei luoghi c’è energia e sale per una vita significativa e migliore. Scrutare gli occhi di persone anziane che brillano sempre e riaccendere entusiasmi tra disincantate figure unitamente a pimpanti giovanissimi è quella la “sceneggiatura” che piace registrare e proiettare”.

Il racconto continuerà tra le genti che hanno saputo incontrare e “stuporare” anche chi scopre luoghi sconosciuti.