Quattro studenti neodiplomati di Piazza Armerina saranno selezionati per accedere ad altrettante “borse lavoro” a Malta. Per ottanta giorni svolgeranno un tirocinio formativo in aziende maltesi, nell’ambito del programma Erasmus, con opportunità di inserimento che vengono definite dal sindaco Nino Cammarata, tra i promotori dell’iniziativa – assieme alla dottoressa italo-maltese Ivana Legname – “estremamente concrete”.

Sono gli effetti del viaggio del mese scorso a Malta, da parte dell’amministrazione comunale, che ha spostato per tre giorni una ricca delegazione del Palio dei Normanni, con in testa il coordinatore Dino Vullo, per dare il via a un gemellaggio con la città di St Julian’s e avviare una partnership turistica, culturale e commerciale. In pratica gli studenti selezionati, grazie al contributo dell’Erasmus, avranno viaggio e alloggio pagati, più un corso di preparazione pedagogica e culturale preventivo, assicurazione, preparazione linguistica, tutoraggio, monitoraggio e assistenza, oltre alla ricerca del tirocinio, che non sarà retribuito dalle aziende, anche se va precisato che ogni ragazzo riceverà un sussidio, sotto forma del “pocket money”, di 800 euro per affrontare le spese durante gli ottanta giorni a Malta. Esaurito il tirocinio, le aziende decideranno se assumere i ragazzi, opportunità tutt’altro che remota, in un contesto economico non certo in crisi. Al termine dell’esperienza formativa, va evidenziato, sarà in ogni caso rilasciato ai ragazzi un Certificato Europass-Mobilità.

“Con le borse di lavoro entra nel vivo il nostro progetto con la Repubblica di Malta, che punta a creare opportunità di sviluppo per la nostra comunità – spiega il sindaco -. Ieri abbiamo coinvolto nel progetto delle borse lavoro le dirigenti degli istituti superiori di Piazza Armerina, Vilma Piazza e Lidia Di Gangi. Ma siamo solo all’inizio”.

Ieri, intanto, l’incontro del sindaco ha visto la partecipazione, oltre alle dirigenti scolastiche, del direttore dell’organizzazione “Malta Vocational Center” Marco Arcella e della stessa dottoressa Legname, che cura la promozione del territorio a Malta e gli scambi culturali. Le borse lavoro sono previste nel “memorandum” sottoscritto dai due sindaci a St Julian’s il mese scorso. Le dirigenti scolastiche, dal canto loro, hanno assunto l’impegno di convocare i ragazzi che si sono diplomati lo scorso mese di giugno, per informarli della possibilità di mandare la propria candidatura alla selezione.