Si è svolto ieri pomeriggio, presso l’Istituto Comprensivo Chinnici-Roncalli di Piazza Armerina il secondo dei due incontri con la Polizia di Stato di Enna, nell’ambito del corso di formazione sulla tematica “Rischi e pericoli del web: come difendersi”.

Durante l’incontro, destinato ai genitori, sono state evidenziate alcune condotte illecite come il phishing e il sexting che possono che possono coinvolgere alcune categorie di utenti web particolarmente vulnerabili, quali i minori, ed illustrate le cautele ed i comportamenti che possono essere adottati per prevenire i rischi di coinvolgimento.

Primo fra tutti l’attento controllo da parte dei genitori al fine di un uso consapevole degli strumenti telematici.

Il Dirigente del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina Salerno, ha illustrato i rischi connessi all’utilizzo distorto del Web e i pericoli cui possono andare incontro i minori attraverso l’uso (o meglio l’abuso) di internet e delle varie piattaforme social.

Il Commissario Capo della Polizia di Stato Dr. Salerno, ha approfondito, inoltre, il tema del cyberbullismo, con particolare riferimento alla disciplina introdotta dalla legge nr. 71 del 2017, sia sotto l’aspetto preventivo, evidenziando la funzione educativa del referente scolastico, sia sotto l’aspetto delle misure urgenti e monitorie in capo alle pubbliche Autorità.

In tale contesto sono stati illustrati i comportamenti che possono sfociare in illeciti di rilevanza penale nonché i rimedi, anche di natura amministrativa e preventiva, a disposizione delle vittime: la richiesta al gestore del sito internet di rimozione dei contenuti a loro pregiudizievoli e, per l’appunto, la richiesta di ammonimento del minore (di età compresa tra 14 e i 18 anni) da rivolgere al Questore, a cui la predetta legge ribadisce il ruolo di “Autorità di prevenzione sociale”.

Presenti durante l’incontro il Dirigente Scolastico, prof. Fernando Cipriano, e la referente del progetto, prof.ssa Stella Caffarelli.