Leonforte. “L’amministrazione comunale di Leonforte si costituirà parte civile nell’eventuale giudizio a carico degli usurai arrestati ieri dalla Guardia di Finanza. Riteniamo che la piaga dell’usura crei un danno sociale enorme, di cui è vittima l’intera collettività. Siamo al fianco delle vittime”. Così il sindaco di Leonforte Carmelo Barbera è intervenuto all’indomani dell’operazione “Full control”, che ha portato in manette e agli arresti domiciliari due presunti strozzini di Leonforte, due fratelli, che avrebbero praticato interessi da usura ai danni di un imprenditore, letteralmente impossessandosi della sua azienda.

Una vicenda che ha suscitato indignazione, a Leonforte come anche nei paesi dell’hinterland. “Sin da quando si è insediata, la mia amministrazione ha preteso che la collettività sia presente ai processi contro il crimine. Questo riguarda la criminalità mafiosa, ma anche quelle forme di criminalità, subdole e pericolose, che danneggiano il nostro tessuto economico e sociale – conclude il sindaco -. Per queste ragioni desidero rivolgere un plauso e un ringraziamento accorati nei confronti del comando provinciale della Guardia di Finanza di Enna e con la tenenza di Nicosia per l’operazione che hanno messo a segno ieri”.