Lo scrittore e giornalista siciliano Josè Trovato, varcherà nuovamente i confini della sua terra per presentare e parlare del suo libro “Mafia 2.0-21  – Nel cuore della Sicilia comandano iene, sciacalli e i maggiordomi di Totò Riina”. Ad ospitare l’evento il Liceo Classico Augusto di Roma, giovedì 26 Gennaio, presso l’aula Songini, dalle 10:00 alle 12:00. All’appuntamento saranno presenti gli studenti dell’istituto con i quali lo scrittore avrà modo di dibattere delle tematiche affrontate nella sua opera. “Mafia 2.0-21” è un’inchiesta giornalistica che tratta le evoluzioni della mafia nell’entroterra siciliano fino al 2021. La dicitura 2.0, in questo caso, è utilizzata per indicare il progresso tecnologico dell’organizzazione criminale, ancora potente e attiva, ma, probabilmente meno strutturata rispetto al passato. La prefazione è stata affidata al giudice David Salvucci, dirigente della sezione Gip del Tribunale di Caltanissetta. Le attività dell’organizzazione criminale sono una tematica già affrontata dal giornalista professionista nelle precedenti opere come: La mafia in provincia di Enna – Una storia negata” nel 2007 e Mafia Balorda nel 2014.

Prenderanno parte all’evento la criminologa Wilma Ciocci e Alessandra Formica, musicista che racconterà grazie alla musica la sua Sicilia.

A pochi giorni dall’evento l’autore ha affermato: “E’ la terza volta che la Capitale mi accoglie per presentare la mia attività giornalistica e i miei libri in cui racconto la mafia nel cuore della Sicilia, un tema che qualcuno cerca di far passare in secondo piano dalle nostre parti, ma che fuori dall’Isola – anche perchè lontani da contesti in cui la narrazione rischia di colpire personalmente, indirettamente se non addirittura negli affetti più cari, il lettore – suscita sempre un grande interesse. La prima occasione, emozionantissima, è stata al Senato della Repubblica, dove il 22 giugno scorso, grazie al senatore Fabrizio Trentacoste, ho avuto l’opportunità di presentare “Mafia 2.0-21″, il mio ultimo libro cartaceo.

Il Giornalista ha continuato: “Lo abbiamo presentato in diretta tv nella sala Caduti di Nassiriya di Palazzo Madama ed è stato stupendo. La seconda volta si è trattato di uno spostamento decisamente meno formale nella vicina Tivoli, per un evento organizzato da un amico che vive in quelle zone. Ora però, se possibile, l’emozione è ancor più forte, perchè incontrare dei liceali lo è sempre e ancor di più in un Liceo Classico importante come l’Augusto di Roma. Ringrazio ovviamente la dirigente scolastica, perchè non tutti i dirigenti dimostrano una simile sensibilità verso temi di denuncia sociale dei fenomeni criminali, e la professoressa Pinella Crimì, fulgido esempio di preparazione, passione per l’insegnamento e per l’impegno civile.”

“Sarà stupendo – ha concluso – rivedere la criminologa Wilma Ciocci, che in questi anni mi ha dato l’onore di analizzare assieme vicende e storie particolarissime che mi piacerebbe un giorno raccontare, perchè aprono uno squarcio inquietante su una realtà contemporanea del nostro Paese. E ovviamente sarà un piacere enorme rivedere Alessandra Formica, ormai lanciatissima musicista e cantautrice originaria di Leonforte, che vive a Roma, che studia e che ha di recente pubblicato un nuovo album”.

Paola Saija