Riceviamo e pubblichiamo la nota sottoscritta da Antonio Armenio, Angelo Leonforte e Antonino Monsù, coordinatori del neonato movimento Leonforte al Centro.
«State attenti: la nave è ormai in mano al cuoco di bordo, e le parole che trasmette il megafono del comandante non riguardano più la rotta, ma quel che si mangerà domani.»
Søren Kierkegaard
Con questa frase del filosofo Kierkegaard vogliamo iniziare questo comunicato alla cittadinanza leonfortese.
Essa rappresenta al meglio la metafora della situazione in cui versa la nostra amata città: un Comune che appare, sempre di più, come una nave fluttuante in un mare in tempesta e senza un Comandante al timone.
Anzi, vista con attenzione, sembra proprio la visione di una nave alla deriva dove tutti i vari “primi ufficiali” fanno a gara per abbandonarla, prendendo la migliore scialuppa di salvataggio e lasciando tutti i passeggeri, noi cittadini leonfortesi, in balia del naufragio. Rimane al timone il cuoco di bordo ma, dal cuoco, non ci si può aspettare altro che il menù.
Riteniamo che, per uscire da questa situazione disastrosa, non ci si possa affidare a coloro i quali hanno governato la città negli ultimi cinque anni, inclusi quelli che si sono affrettati ad abbandonare la nave, per poi magari crearsi qualche zatterella di salvataggio.
Crediamo che solo la Politica, quella con la P maiuscola, possa risollevare le sorti di questa città. Una compagine moderata, riformista che, insieme ad un’altra progressista, metta al centro della propria programmazione il bene del paese.
Ecco il perché vogliamo comunicare alla nostra città la nascita del Movimento Civico “Leonforte al CENTRO”. Un movimento che punta a riunire tutte le forze moderate e riformiste del territorio per ridare progettualità e una politica seria al nostro paese.
Il movimento raggruppa varie sensibilità del territorio ed è aperto a tutti coloro che vogliono spendersi per la nostra comunità.
Iniziamo a mettere in campo tutte le energie che sappiano realizzare un programma politico-amministrativo credibile e, nello stesso tempo, realistico per il governo della Città.
Noi, assieme a tutte le altre realtà associative, politiche, propositive ed alternative a questa uscente amministrazione, vogliamo metterci al servizio di questo progetto di rinascita.
