GAGLIANO CASTELFERRATO. Una sorta di passaggio di consegne, se non alla guida dell’amministrazione – per cui restano da affrontare quasi due mesi di campagna elettorale – quantomeno alla guida della vasta coalizione che si presenterà alle prossime elezioni per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale di Gagliano Castelferrato. E’ ciò che è andato in scena domenica sera tra il sindaco Salvatore Zappulla e il candidato della lista che subentrerà a “Cambiamo Gagliano”, l’eterogeneo ma coeso gruppo politico che ha guidato la città negli ultimi dieci anni. “Lavoriamo per il proseguimento di un progetto politico iniziato dieci anni fa, con tre gruppi che hanno deciso di intraprendere questo percorso – ha detto il sindaco Zappulla – e se questa scelta, a distanza di dieci anni, è ancora valida, significa che si pone su basi ideologiche e politiche molto solide. Non mi candido ma sono con Giuseppe, che è il candidato scelto assieme, per mantenere un legame con questi anni ma guardare oltre”.
Il candidato è il cinquantenne Vincenzo Giuseppe Baldi, sposato e padre di due figli, da sempre residente a Gagliano. Laureato in Scienze Politiche a indirizzo politico-amministrativo, ha un master in Comunicazione e Marketing e un corso di specializzazione in Addetto alla direzione aziendale al controllo di gestione. È da anni direttore dell’Ente Cassa Scuola Edile Cpt di Enna. Commediografo, regista teatrale presidente dell’associazione culturale Elettra, scrittore (vincitore di oltre 30 premi letterari nazionali e internazionali). Per 15 anni ha svolto un’attività volontaria di patronato e caf a Gagliano.
In politica da 25 anni come militante, consigliere e assessore, nel corso dell’incontro ha ricordato di non ritenersi certo un politico di professione ma di esser sempre stato aperto e disponibile all’attività politica, quando, come nell’amministrazione della cosa pubblica gaglianese degli ultimi tempi, essa rappresenta un mezzo per perseguire il meglio possibile per la comunità. Si è detto “innamorato di Gagliano” e ha aggiunto di lavorare per promuovere il paese “puntando al grande potenziale offerto dalla storia e dalle risorse umane, paesaggistiche, culturali e dell’agroalimentare”.
Ha ricordato poi quanto sia importante riscoprire l’identità e il piacere, oltre che l’onore, di essere gaglianese. “Molto si è fatto nelle due ultime amministrazioni ma tanto altro c’è da fare – ha sottolineato – con un occhio puntato sul sociale con il coinvolgimento dei giovani alla cittadinanza attiva e all’associazionismo, e pensando ai più deboli e agli anziani mettendoli nelle condizioni di vivere meglio il paese e di dare al paese secondo la loro esperienza e le loro idee”.
Tra i suoi propositi, c’è la creazione di un’interlocuzione costante con il tessuto imprenditoriale. Si propone di portare avanti un’idea di amministrazione che dialoghi costantemente “con la politica e con i cittadini: perché i risultati buoni per tutti si ottengono assieme”. E infine ha detto di auspicare, nella prossima campagna elettorale, “toni pacati e contenuti”. “Ringrazio di cuore il gruppo politico tutto – ha concluso – e i componenti dell’amministrazione uscente: sindaco, giunta, consiglieri che mi hanno manifestato la loro fiducia dandomi l’onore della candidatura”.