di Luana Ninfosi
Ottime notizie per i genitori dei bambini che hanno bisogno di cure: è arrivata l’attesa proroga del Centro di Eccellenza di cardiochirurgia pediatrica a Taormina. Nelle settimane precedenti era accordata un’intesa con il San Donato di Milano l’apertura di un reparto specialistico a Palermo. La possibile chiusura del centro d’eccellenza, punto di riferimento per i piccoli pazienti ha suscitato reazioni di intere famiglie, specialisti, scuotendo l’interesse della politica. Passando anche attraverso un appello televisivo fatto da Fiorello.
Dai deputati regionali e vertici della Commissione Sanità Giuseppe Laccoto e Calogero Leanza.
Fino ai deputati di Sud chiama Nord – Sicilia Vera, per le richieste di proroga avanzate da Fratelli d’Italia e Democrazia Cristiana e l’interesse del capogruppo del M5S all’Ars, Antonio De Luca. Nella giornata di ieri (18 maggio 2023) c’è stato l’incontro tra Asp, Assessorato Regionale alla Salute e Fondazione Bambino Gesù, dopo settimane di dura lotta contro la chiusura del reparto di cardiochirurgia pediatrica al Sirina, che accoglie tutti i piccoli pazienti affetti da patologie, prossimi ad intervento, di donne in gravidanza e follow up in generale cui meritano interesse specialistico per anomalie cardiopolmonari del bacino orientale della Sicilia, si allontana così l’imminente notizia della chiusura della Cardiochirurgia Pediatrica ospitata presso l’Ospedale San Vincenzo di Taormina a cui è stata concessa una proroga della convenzione di un anno.
Cateno De Luca ha dichiarato: “La battaglia è praticamente vinta, ma la guerra per salvare il Centro di Taormina non si è di certo conclusa e io continuerò a combatterla quotidianamente – aggiunge – Il risultato dell’incontro l’ho atteso proprio qui al Sirina, davanti alle porte del Centro di eccellenza, discutendo con gli operatori e il direttore sanitario, Paolo Cardia, del grande lavoro che ci attende”.