È stato approvato, nel corso della seduta del 29 maggio, con voto unanime del consiglio comunale, il nuovo regolamento comunale avente per oggetto i cosiddetti “Dehors”, che mette finalmente i commercianti ennesi in grado di potere allestire gli spazi esterni delle proprie attività con costi accessibili e procedure notevolmente semplificate.

“La precedente modifica regolamentare apportata nel 2022 – ha spiegato nel corso del suo intervento il Sindaco Maurizio Dipietro – aveva di fatto reso economicamente impossibile accedere a questa tipologia strutturale che consente agli esercizi commerciali di utilizzare gli spazi esterni, a causa del limite imposto di 180 giorni per la durata della permanenza della struttura sul suolo pubblico”.

“Tale stato di fatto – continua il Sindaco – imponeva l’applicazione della tariffa relativa all’occupazione temporanea che, per sei mesi, equivaleva a circa settemila euro. Una cifra improponibile, anche alla luce della situazione economica attuale. Abbiamo quindi deciso di proporre una modifica seguendo una logica “liberale”, ovvero portando il limite da sei mesi a cinque anni, potendo in questo modo applicare la tariffa relativa all’occupazione permanente che equivale a circa mille e cinquecento euro all’anno”.

Il regolamento così come approvato contiene, inoltre, delle modifiche di carattere tecnico, tese a rendere semplice, accessibile e veloce la procedura amministrativa di approvazione.

Si passa, infatti da sei tipologie di dehors a tre (aperto senza strutture, parzialmente chiuso e chiuso) mentre per quanto riguarda la procedura di istruzione della pratica autorizzativa, per quelli di tipo aperti senza strutture basterà la semplice richiesta di occupazione del suolo pubblico, mentre per le altre due potranno essere utilizzate la CILA o la SCIA.

“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il primo cittadino ennese dopo il voto – per la velocità con cui la proposta è stata elaborata e quindi approvata, unanimemente, dal civico consesso. In questo modo possiamo concretamente venire incontro alle esigenze dei commercianti e anche della cittadinanza, soprattutto in considerazione dell’ormai imminente arrivo della bella stagione”.