Riceviamo e pubblichiamo la nota del gruppo consiliare Leonforte ai Leonfortesi:

Appare necessario rendere edotta la cittadinanza su quanto accaduto nel corso della prima seduta del nuovo Consiglio Comunale, tenutasi il 14.06.2023, nella quale questo gruppo consiliare ha da subito sottolineato di voler lavorare in modo costruttivo per rappresentare, con orgoglio, gli oltre 2.000 cittadini che ci hanno dato fiducia e che sono stati per pochissimo inferiori rispetto a quelli che hanno votato per il nuovo Sindaco.

Dopo aver fatto i nostri più sinceri auguri al nuovo Primo Cittadino per un lavoro utile alla nostra Comunità, abbiamo sollecitato l’Amministrazione comunale in merito ai temi sui quali è da subito necessario concentrare l’attenzione e, in particolare l’analisi della dichiarazione di dissesto e la chiusura quanto più celere della stessa procedura, con la conseguente redazione di tutti gli atti a ciò necessari e, in particolare:

– una puntuale informativa sulle consegne ricevute dall’Amministrazione comunale uscente;

– il bilancio stabilmente riequilibrato secondo le responsabili indicazioni della nuova amministrazione;

– l’approvazione dei conti consuntivi per gli anni 2020, 2021, 2022 mai redatti dalla passata amministrazione;

– la quantificazione e qualificazione della massa passiva.

Abbiamo inoltre sollecitato il Sindaco a riferire celermente al Consiglio, come di sua competenza, sui tempi e le modalità di attuazione del suo programma.

Su tali richieste, l’Amministrazione comunale si è riservata di intervenire nel prossimo futuro.

In particolare, sulla dichiarazione del dissesto abbiamo chiesto di fare chiarezza circa le condizioni, di fatto e di diritto, che lo hanno motivato e determinato. E a tale scopo abbiamo chiesto l’istituzione di una Commissione consiliare speciale che possa lavorare in modo aperto e trasparente per l’accertamento della sussistenza di reali motivazioni e delle eventuali responsabilità di un così grave atto.

Anche questa richiesta è stata rinviata al futuro.

Abbiamo altresì evidenziato che, in queste condizioni di particolare difficoltà economica per l’Ente, sarebbe quantomeno opportuno operare una sensibile riduzione delle indennità di funzione di tutte le cariche istituzionali, così come avevamo previsto nel nostro programma elettorale.

Anche su questo aspettiamo risposta.

Vi era poi il punto dell’elezione delle varie cariche istituzionali in seno al Consiglio, sul quale abbiamo chiesto una sospensione dei lavori per individuare unitariamente i Consiglieri più indicati a rappresentare l’intera Comunità, risultata estremamente frammentata nel corso delle recenti elezioni. Ma a questo punto abbiamo dovuto prendere atto che la scelta del Presidente del Consiglio era già stata fatta dalla maggioranza che, infatti, non ha accettato la nostra richiesta di sospensione e ha proceduto a eleggere il nuovo Presidente “a colpo di maggioranza”.

Senza entrare nel merito della scelta e dichiarando fin d’ora il nostro rispetto al Consigliere Grillo, su cui è ricaduta la scelta, ci è apparsa alquanto contraddittoria la motivazione proposta a supporto della sua candidatura, che lo ha indicato come persona super partes sulla base di un curriculum fatto di militanza all’interno del PD e di cariche politiche ricoperte sempre in rappresentanza del medesimo.

Auspichiamo che, ciò nonostante, si dimostri all’altezza del suo nuovo ruolo rispettando tutti i diritti della minoranza consiliare.

Dopo essere stati costretti ad assistere all’elezione del Presidente del Consiglio Comunale scelto dalla maggioranza, ci è parsa offensiva l’offerta di sospensione dei lavori  ai fini dell’elezione del solo Vice Presidente, e la disponibilità a procedere in maniera unitaria e concordata all’elezione unanime dello stesso.

Il nostro giudizio è che si è partiti male e che la nostra disponibilità a lavorare concordemente sui temi di interesse generale, sia pure nella diversità dei ruoli, non ha avuto la dovuta attenzione da parte della maggioranza consiliare.

Nonostante ciò il nostro gruppo consiliare, che è così largamente minoritario solo a causa di una legge elettorale che ha garantito più del doppio dei consiglieri a un Sindaco che ha avuto appena una trentina di voti in più, come da giuramento pronunciato continuerà a lavorare con scrupolo e coscienza con l’onore, la consapevolezza e l’orgoglio di rappresentare l’interesse dell’intera Comunità.

F.to

Angelo Calì

Luca Di Leonforte

Maria Grazia Li Volsi

Davide Mangione

Gaetano Monsù