CATENANUOVA. Duemila kg di spazzatura tra plastica, vetro, indifferenziata, inerti, elettrodomestici, pezzi di auto e copertoni, questo il quadro presentatosi ai volontari Plastic Free che oggi si sono ritrovati nella zona periferica di via Palermo per ripulirla dei numerosi rifiuti abbandonati. L’evento è stato organizzato dalla Proloco Del Casale, di cui è presidente il giovane Rosario Censabella, e ha coinvolto anche rappresentanti di altre associazioni locali.
“Il nostro è un impegno per avere un futuro più sostenibile nel nostro territorio – dichiara Erica Impellizzieri membro della Proloco del Casale e referente locale per Plastic Free – il problema però così non si risolve, è necessario posizionare telecamere trappola per cogliere in flagrante chi compie questi reati ambientali”.
La discarica a cielo aperto non ha scoraggiato i volontari che, armati di guanti, mascherine e sacchi hanno raccolto e differenziato i 2.000 kg di rifiuti, e, nonostante il forte caldo di questa giornata, hanno ripulito la zona con lo scopo comune di liberare e fare respirare le campagne circostanti. Ciò che li ha lasciati senza parole è stato il ritrovamento di interi sacchi pieni di vetro e plastica già differenziati, che sicuramente questi “abbandonatori seriali” hanno caricato in macchina per buttarli in zone che, tra l’altro, non sono di passaggio, visto che la strada è senza sbocco.
“La domanda sorge spontanea – aggiungono alcuni volontari – ma che problemi hanno? Perché non andare direttamente a conferirli al Centro Comunale di Raccolta, che è aperto anche di domenica e nei festivi? Mistero!”. I Plastic Free, circa un mese fa, hanno bonificato la zona del cimitero comunale e hanno in programma di organizzare altri eventi per sensibilizzare e raccogliere i rifiuti abbandonati in altre aree periferiche del paese.
Teresa Saccullo
