di Luana Ninfosi
Nasce nel cuore di Barrafranca la singolare iniziativa di Filippo Nicolosi, un giovane diplomato e con esperienza nel gruppo speciale dell’Esercito Italiano. Nasce così, assieme ad un gruppo di amici che condividono le stesse passioni e sono presenti in tutto il territorio siciliano. Assieme hanno in comune l’amore per la natura l’arrampicata e le tecniche su corda. Assieme partono alla scoperta di nuovi posti, a stretto contatto con la natura di cui l’intento è promuovere, sensibilizzare e valorizzare luoghi e siti ad interesse Storico e soprattutto Naturalistico. Non è un lavoro, non è un’associazione, è un vero e proprio movimento di persone con tanta passione per la natura.
L’iniziativa nasce anni addietro quando tra amici cercavano luoghi nuovi su cui praticare le arrampicate. Fu creato un gruppo Facebook che attirò l’interesse di parecchie persone e che ad oggi conta oltre mille iscritti. Molte persone incuriosite dei luoghi hanno manifestato interesse a parteciparne; si parla di gente residente anche fuori provincia. Ed è così che si avvicinano turisti attratti da tali iniziative anche nel piccolo Comune di Barrafranca, scoprendo e valorizzando i nostri luoghi, la nostra terra, la nostra storia.
Persone che vengono incuriosite da siti a stretto contatto con la natura, invogliati dalla curiosità e dalla voglia di conoscere, condividere e confrontarsi su zone poco conosciute di cui però ricco di siti Storici e naturalistici. Si è avviato un vero e proprio gruppo di persone dove ci si organizza per attività di trekking, dando modo a chiunque voglia scoprire questo mondo l’opportunità di unirsi agli eventi e alle iniziative proposte. C’è un po’ di tutto: tecniche su corda, basi di primo soccorso, nozioni sulla e salvaguardia di flora e fauna locale a contatto con la Natura. L’obiettivo è quello di avvicinare quante più persone possibili a questa realtà spesso trascurata o sconosciuta, permettendo una crescita a 360 gradi a contatto con la natura per arricchire le proprie conoscenze, le proprie competenze.
Tecniche di sopravvivenza del tipo: accendere un fuoco con l’acciarino, purificare l’acqua, costruirsi un riparo, conoscere piante, i funghi. Tecniche che negli ultimi tempi a causa della tecnologia si sono perse. Fiumi del siracusano e sentieri dell’Etna, angoli paesaggistici nel Nisseno e nell’Ennese che mozzano il fiato per l’estrema bellezza. Non è un’associazione, ma sognano un giorno trovare una sede ed aprirla, tante cose da valutare e organizzare. Lo fanno per amore e con passione e così si propone ai nostri occhi Filippo Nicolosi con cui principalmente ho parlato, ma ci tiene a sottolineare l’idea di tutto il gruppo che ne fanno parte e umilmente, nella sua semplicità ricca di valori tutti da riscoprire.